La Regione e l'In/Arch (l'Istituto
nazionale di Architettura) hanno firmato un accordo per un
"modello di sviluppo eticosostenibile, incentrato sulla
valorizzazione dei Beni culturali per farne il volano della
ripresa sociale ed economica coinvolgendo tutti i 131 borghi
lucani". E' quanto scritto in una nota dell'In/Arch in cui si
precisa che "Matera, Capitale Europea della Cultura 2019,
"diventa sempre più un'occasione unica di riscatto non solo per
la Basilicata ma per l'intero Mezzogiorno: ma nella
frammentazione, assai diffusa, molti sono i nodi da sciogliere e
tutto potrebbe complicarsi senza un'idea unitaria capace di
sfruttare al meglio gli investimenti pubblici e privati".
L'accordo si basa sui programmi regionali "Vvv: Vivi una Vita
che Vale' e 'Vcv: Viaggio al Cuore della Vita", coordinati da
Tomangelo Cappelli, dell'Ufficio regionale Cultura e Turismo.
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