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ANSAcom - In collaborazione con 5G&co
Il messaggio che arriva dal settore delle telecomunicazioni alla conferenza 5G&Co 'Everything is connected' è di "cercare di avere regole uguali per tutti", dagli operatori di telecomunicazione tradizionali ai cosiddetti “hyperscaler” come AWS, Google, Microsoft, secondo il presidente del Cnit - Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni, Nicola Blefari Melazzi.
"Ci sono elementi obiettivi di difficoltà a carico degli operatori di telecomunicazioni", spiega il presidente del Cnit: il primo è "una competizione molto forte sui costi dovuta a scelte precise della Commissione europea" che ha chiesto di aumentare il numero di operatori. Se gli operatori in Europa sono 40-50 e negli Stati Uniti o in Cina solo 3 o 4 "capiamo che c'è una distorsione". Non è "facile" ridurli, "per ogni nazione è difficile rinunciare a operatori di riferimento anche per ragioni di sovranità e di sicurezza", dice Blefari Melazzi.
"Un secondo punto importante e su cui si può intervenire è invece - aggiunge - la legislazione e la regolazione perché è un settore molto regolato e penalizzato rispetto ad altri", infine ci sono "aspetti contingenti come il costo dello spettro e il costo dell'energia".
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