"Condividere ogni azione politica con
il mondo del Terzo settore e con il mondo dell'associazionismo
credo sia l'unico modo che per il futuro possa andar bene per
operare dal punto di vista nazionale, regionale, locale". Lo ha
detto la ministra alle Disabilità Alessandra Locatelli
intervenendo al convegno "Verso un nuovo sistema di welfare"
organizzato dal Forum Terzo Settore.
"Applicare quello che è già contenuto nella L.328 ("legge
quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi
e servizi sociali" ndr) e nella legge 117 (riforma del terzo
settore ndr) è un metodo - ha aggiunto - per investire da
parte di Comuni e Regioni, e anche a livello nazionale,
comunemente, con il Terzo settore. Pensare e ragionare insieme
sulle proposte, sui temi, sulle azioni, sulle norme, e poi
capire insieme in che modo agirle. Da soli non siamo in grado di
andare molto lontano. L'ha dimostrato la pandemia. Le
Istituzioni hanno bisogno del mondo del Terzo settore, del mondo
dell'associazionismo; l'associazionismo e il mondo del Terzo
settore hanno bisogno di essere legittimati e guidati dalle
Istituzioni. E io aggiungo un terzo attore, che è il mondo del
privato e del privato sociale. Oggi - ha concluso - abbiamo
bisogno di lavorare tutti e tre insieme per obiettivi, per
azioni politiche, per migliorare le norme in tutto quello che
facciamo".
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