Raddoppiando il tasso mondiale di
miglioramento dell'efficienza energetica, alla fine di questo
decennio si risparmierebbe ogni anno tanta energia come quella
consumata dalla intera Cina. Lo sostiene una nuova ricerca
dell'Agenzia internazione per l'energia (Iea), pubblicata sul
suo sito.
Secondo la Iea, raddoppiando il tasso annuo di miglioramento
dell'intensità energetica (l'uso di energia per unità di Pil),
dal 2% annuo del decennio 2010-2020 al 4% nel decennio
2020-2030, si potrebbe evitare il consumo di 95 exajoules di
energia all'anno, alla fine di questo decennio. Con questa
accelerazione, nel 2030 l'economia globale potrebbe essere di un
terzo più efficiente che nel 2020.
Un terzo del risparmio di energia al 2030 verrebbe dall'uso
di dispositivi più efficienti, dai condizionatori alle auto ai
camion. L'elettrificazione porterebbe un risparmio del 20%
(pompe di calore al posto delle caldaie a gas, auto elettriche,
forni elettrici nelle industrie), mentre un altro 18% verrebbe
da cambiamenti nei comportamenti (abbassare i termostati,
viaggiare in modo più sostenibile). Altre misure come la
digitalizzazione e l'efficienza dei materiali fornirebbero il
restante terzo del risparmio.
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