La Lega torna sulle bollette della
luce a poco più di due mesi dalla fine del mercato tutelato
dell'elettricità, con il passaggio il primo luglio prossimo al
mercato delle tutele graduali, perché c'è ancora "grande
confusione" fra gli utenti, molti dei quali già passati nel
libero che non sanno che è possibile rientrare nel tutelato e
passare in automatico a quello a tutele graduali con un
risparmio di almeno 130 euro l'anno.
La Lega, e in particolare il presidente della commissione
Attività produttive della Camera, Alberto Gusmeròli, insiste in
quella che chiama 'operazione chiarezza' per informare e
invitare chi è nel mercato libero - non solo i vulnerabili - a
tornare in quello tutelato e restarvi fino al passaggio
automatico a quello a tutele graduali. E tirarsi anche fuori da
una sorta di giungla in cui "reti commerciali particolarmente
aggressive", le ha definite in una conferenza stampa Alberto
Bagnai, presidente della commissione parlamentare di Controllo
sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di
previdenza e assistenza sociale, e responsabile del dipartimento
economia della Lega, non aiutano affatto i consumatori, stando
ad alcune segnalazioni ricevute dalla Lega.
Fra queste, ha spiegato Gusmeròli, quelle su "operatori che
dicono che non è possibile tornare al mercato tutelato, o che
non c'è più tempo, oppure che occorre pagare 150 euro, o ancora
che solo i vulnerabili possono passare dal mercato libero al
tutelato o che il contratto è scaduto e va aggiornato". Lo
stesso Gusmeròli ha fatto un video-tutorial per guidare sul
ritorno al mercato tutelato.
Nonostante più audizioni del ministro dell'Ambiente e della
sicurezza energetica e del presidente dell'Arera, restano delle
criticità, hanno denunciato rappresentanti dei consumatori
(Assoutenti, Adiconsum, Consumerismo, Movimento difesa del
cittadino e Movimento consumatori) così nuova convocazione in
commissione Attività produttive la prossima settimana di Stefano
Besseghini e la prima del presidente dell'Antitrust Roberto
Rustichelli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA