Planetel, capofila di un gruppo che
opera nel settore delle telecomunicazioni a livello nazionale,
quotata su Euronext Growth Milan, nell'ambito del proprio
programma di sostenibilità aziendale e di attuazione dei fattori
Esg, ha aderito al Global Compact delle Nazioni unite (Ungc), il
movimento globale di aziende e stakeholder sostenibili che ha
elaborato un "patto" tra le Nazioni Unite e il settore privato,
con cui si chiede alle aziende di impegnarsi a integrare nella
propria strategia i Dieci principi legati alla tutela dei
diritti umani e del lavoro, al rispetto dell'ambiente e alla
lotta alla corruzione partecipando attivamente al raggiungimento
degli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall'Agenda
2030, gettando così le basi per una nuova cultura e una nuova
operatività aziendale. L'iniziativa multi-stakeholder, conta ad
oggi circa 16.000 aderenti tra aziende e privati.
Planetel nell'aderire all'Ungc si è impegnata a integrare i
Dieci principi indicati dal "patto" nella propria policy
aziendale, a dare un contributo allo sviluppo economico e
sociale, al rispetto dell'ambiente e a comunicare ai propri
stakeholder - tramite una Dichiarazione di carattere non
finanziario (Dfn) - con frequenza annuale, i progressi
registrati. Per contrastare gli effetti dei cambiamenti
climatici, adottare strategie green e carbon neutral abbattendo
le emissioni inquinanti di anidride carbonica, Planetel comunica
inoltre di avere creato in Kenya una piantagione che conta già
200 alberi, aderendo al programma di Treedom, la B Company
Italiana impegnata in progetti di sviluppo sociale e ambientale
attraverso la piantumazione di alberi in Paesi in via di
sviluppo. Planetel ha piantato un albero per ogni dipendente.
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