Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Contagio povertà, per 2 milioni di bimbi indigenti

Contagio povertà, per 2 milioni di bimbi indigenti

Save The Children, piano per crisi economica e povertà educativa

ROMA, 13 maggio 2020, 16:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Emanuela De Crescenzo) (ANSA) - ROMA, 11 MAG - L'emergenza Coronavirus non solo staaggravando le disuguaglianze di quel milione di bambini eadolescenti che da anni in Italia vive in assoluto statod'indigenza, ma rischia di aumentare la platea dei minori indifficoltà facendola presto raddoppiare a due milioni se non siricorrerà subito ad un piano straordinario per l'infanzia el'adolescenza per fronteggiare l'impatto con la crisi. Conquesto intento Save The Children ha lanciato la campagna disensibilizzazione "Riscriviamo il Futuro": da una parte per aiutare 100.000 bambini che vivono nelle zone più degradate delPaese e dall'altra per lanciare un manifesto per chiedere alGoverno, al Parlamento, alle Regioni, ai Comuni, di affrontarela crisi economica ripartendo proprio dai bambini.
    Minori chesecondo Save The Children per l'emergenza Coronavirus sonoschiacciati tra la povertà crescente, la mancanza di opportunitàeducative, le difficoltà nella didattica a distanza e il mancatoaccesso alle attività educative extrascolastiche. Per molti diloro la prospettiva è rimanere indietro, in alcuni casi, esserespinti ad un isolamento che può portare all'abbandono dellascuola. Il manifesto è stato già sottoscritto da oltre centonomi noti del mondo della cultura e dello spettacolo, dellamusica e del giornalismo, dell'impresa e dello sport. Del resto i numeri presentati da Save The Children nelrapporto "Riscriviamo il Futuro. L'impatto del Coronavirus sullapovertà educativa" delineano una situazione drammatica. Quasi 1genitore su 7 tra quelli in condizioni socio-economiche piùfragili, pari al 14,8%, ha perso il lavoro per viadell'emergenza Covid-19, oltre la metà lo ha persotemporaneamente. Circa 1 minore su 5 ha più difficoltà a fare icompiti rispetto al pre-Covid, tra i bambini tra gli 8 e gli 11anni e quasi 1 su 10 non segue mai le lezioni a distanza o lo fameno di una volta a settimana. Più di 6 genitori su 10 stannofacendo i conti con una riduzione temporanea dello stipendio(compresi quanti sono in cassa integrazione o in congedoparentale) tanto che rispetto a prima del lockdown lapercentuale di nuclei familiari in condizione di vulnerabilitàsocio-economica che beneficia di aiuti statali è quasiraddoppiata, passando dal 18,6% al 32,3%. Il dato che fa toccare con mano quanto l'emergenza Covid abbiaavuto risvolti diretti e immediati sulla vita delle famiglie emerge da un sondaggio fatto per conto di Save The Childrendurante il lockdown su oltre 1000 famiglie. Quasi la metà ditutte le famiglie con bambini tra gli 8 e i 17 anniintervistate, pari al 44,7%, ha dovuto ridurre le spesealimentari e il consumo di carne e pesce (41,3%). Un dato ancorapiù allarmante - sottolinea Save The Children - se si considerache prima del lockdown il 41,3% delle famiglie più fragilibeneficiava del servizio di mensa scolastica per i propri figlie per quasi tutti loro (40,3%) questo servizio era esente oquasi da pagamenti. Il 21,5% delle famiglie non ha potutocomprare medicinali necessari o ha dovuto rinunciare alle curemediche necessarie per mancanza di soldi. Una famiglia sucinque, infine, è dovuto ricorrere a prestiti economici da partedi familiari o amici e il 15,5% ha dovuto fare conto su aiutialimentari. Quindi il rischio per bambini e adolescenti ai tempidel Coronavirus è già una triste realtà.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza