ANSAcom - In collaborazione con
Nespresso
Il primo progetto di Nespresso per il recupero e il riciclo della capsule in alluminio “semplifica la vita sul mondo della raccolta differenziata perché alla fine tutte le famiglie possono buttare queste capsule in un sacchetto insieme al resto”. Così Pietro Antonio D’Alema, direttore generale di Silea, azienda pubblica che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nell’intera provincia di Lecco e che collabora con Nespresso all’iniziativa.
“Quello che abilita il riciclo è l’impianto di Seruso - spiega -, che è un unicum in Italia” poiché “consente, di fatto, di separare dal flusso complessivo di plastica, lattine, scatolette di tonno, e tetrapak, queste piccole capsule. Riuscire a intercettarle vuol dire poterle convertire a nuova vita”. Parlare di economia circolare, infatti, “vuol dire occuparsi sia della raccolta differenziata sia del riciclo effettivo”.
ANSAcom - In collaborazione con
Nespresso