Strisce blu non solo sul
lungomare: dal primo giugno ad Alba Adriatica si parcheggerà a
pagamento anche in cinque piazze interne. Gli stalli con le
strisce blu e i parchimetri arriveranno infatti anche nel nuovo
parcheggio pubblico di via Toscana, nel parcheggio tra via
Molise e via Rodi, nell'area di sosta nord di via Malta, in
piazza dei Pescatori (via Merano) e in piazza Aldo Moro. Resterà
invece libera la sosta nell'area di via Lucania a nord della
chiesa di Villa Fiore, come sancito dalla delibera di rettifica
con cui la giunta comunale nei giorni scorsi è tornata indietro
sulla decisione iniziale di renderla a pagamento. Quella delle
nuove aree di sosta a tariffa è una sperimentazione al momento
valida solo per la stagione turistica 2024, pensata
dall'amministrazione del sindaco Antonietta Casciotti per
"disincentivare sia lo stazionamento di auto nei punti più
strategici, sia la disordinanza ricerca di posti", come scrive
la giunta, che motiva la decisione con la "necessità di ampliare
le zone di sosta a pagamento in altre zone del territorio
comunale a più alta densità abitativa tra tracciato ferroviario
e lungomare Marconi".
La sosta a pagamento sarà quindi in vigore sia sul lato est del
lungomare (comprese le piazzole) sia nelle cinque piazze
interne, dal primo di giugno fino al 15 settembre prossimo. Il
ticket minimo sarà per una sosta di 30 minuti. Dalle ore 9 alle
20 la tariffa oraria sarà di 60 centesimi, dalle ore 20.01 all'1
la tariffa diventerà di un euro. Prevista anche la tariffa
giornaliera di 4 euro (valida dalle 9 alle 20). Poi gli
abbonamenti: quello settimanale di 25 euro e quello mensile da
70 euro (35 euro per i residenti o le ditte con sede operativa
nel Comune di Alba Adriatica) e quello stagionale da 120 euro
(50 euro per i residenti o le ditte con sede operativa nel
Comune di Alba Adriatica). Esenti dal ticket della sosta a
pagamento le auto al servizio di persone con disabilità,
qualora siano indisponibili stalli a loro riservati, le vetture
ad alimentazione 100 per cento elettrica e i veicoli delle forze
di polizia, di soccorso o di servizio di enti pubblici.
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