L'associazione Italiana
Nomadi Digitali porta a Fano Adriano le nuove forme di
residenzialità, anche temporanea, nei borghi. Grazie
all'accoglienza di questi lavoratori nell'incontro dal titolo
"Nomadismo Digitale: una grande opportunità di sviluppo per i
nostri territori, domenica 12 maggio alle ore 17, nella Sala
Officine del Gran Sasso a Fano Adriano, nell'ambito degli eventi
laboratoriali sviluppati da Itaca Ets, in coprogettazione con il
Comune di Fano Adriano, per la rinascita socio-economica dei
territori dell'area vasta del Gran Sasso teramano, nel contesto
del progetto Officine del Gran Sasso.
Il tema è stato affrontato dettagliatamente nel terzo rapporto
sul nomadismo digitale realizzato dall'Associazione Italiana
Nomadi Digitali ETS nelle sue funzioni di Osservatorio dal
titolo "Come il nomadismo digitale può contribuire a ridurre il
divario economico e sociale in Italia, attraendo professionisti
e talenti nei piccoli centri e nelle aree interne del nostro
Paese", in particolare, il laboratorio spiegherà come la
presenza di lavoratori remoti, professionisti e talenti possa
valorizzare i territori, focalizzandosi soprattutto sui piccoli
centri e nelle aree interne del Paese. Verranno illustrate le
opportunità, ma anche le ricadute e gli impatti economici,
sociali e ambientali che il lavoro da remoto e il nomadismo
digitale generano nelle comunità locali. Durante l'incontro
verranno analizzati anche i vincoli e le criticità che
impediscono ai territori periferici di diventare destinazioni
realmente attrattive, accoglienti e ospitali per la nuova
generazione di imprenditori, professionisti e lavoratori da
remoto, per definizione liberi di lavorare e quindi vivere
ovunque e saranno suggerite alcune soluzioni per superare gli
ostacoli e fare delle aree interne abruzzesi delle comunità
ospitali e pronte a divenire una meta dei nomadi digitali e
remote workers.
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