Il messaggio del sindaco
dell'Aquila è comparso sui social intorno alle 5.30 per
annunciare la sospensione delle attività didattiche a causa
della neve. Lo screenshot è rimbalzato sugli schermi dei
cellulari di alunni, genitori, docenti e personale scolastico.
Una scelta per dare una risposta immediata a una nuova
precipitazione nevosa non annunciata nelle previsioni meteo, a
differenza dei giorni precedenti. Neanche odore di neve, fino a
mezzanotte; poi precipitazioni consistenti. Contemporaneamente
all'Aquila sono scattate le operazioni del Piano neve per
sgomberare le strade e spargere il sale per prevenire la
formazione di ghiaccio. In funzione dalle 4 del mattino dodici
mezzi comunali, che hanno lavorato e stanno lavorando per
garantire la viabilità, a cominciare dalle strade che conducono
all'ospedale, alle case di cura, agli edifici pubblici e alle
scuole.
Tredici mezzi delle ditte private, che affiancano la struttura
comunale, stanno ancora sgomberando la neve nelle frazioni; in
quelle più alte il manto ha superato i 30 centimetri. Disagi si
segnalano nelle frazioni più alte come Arischia, anche nei
quartieri del Progetto Case. È in funzione la sala operativa del
Comune nella sede di via Ulisse Nurzia (recapiti telefonici
0862.314635 oppure 0862.645632, e mail
piano.neve@comune.laquila).
Disagi anche nei vicini comuni di Scoppito e Tornimparte che,
analogamente ad altri della zona, hanno sospeso le attività
didattiche all'alba. Scelta analoga nella Marsica, in Comuni
come Cerchio e Aielli, mentre a Pescina il sindaco Mirko Zauri
ha chiesto ai genitori di non arrivare con le auto davanti alle
scuole. Segnalazioni arrivano anche da aree interne di tutta la
regione. Dalle 6.30 alle 9 circa i principali caselli abruzzesi
sull'A24 e A25 sono stati chiusi ai mezzi pesanti.
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