(ANSA) - PESCARA, 10 GIU - Anche a Pescara si è svolta la
protesta delle 'Pentole vuote', mobilitazione promossa dalle
associazioni dei consumatori contro le speculazioni, gli aumenti
ingiustificati dei prezzi e il carovita, con iniziative in tutta
Italia. Nel capoluogo adriatico il sit-in si è tenuto in Piazza
Italia.
"Nelle pentole ormai - ha detto Alberto Corraro di Adiconsum
- non c'è più niente da mettere e noi all'interno vi abbiamo
messo solo gli scontrini per testimoniare una valanga di aumenti
a 360 gradi che sta travolgendo le famiglie italiane e anche
abruzzesi. Sta accadendo tutto oggi con aumenti per olio ,
pasta, farina, burro, margarina e poi parrucchieri, ristoranti.
Aumenta tutto e oggi siamo qui per manifestare, protestare e
sensibilizzare la politica nazionale e locale affinché si prenda
atto di quello che accade e si faccia il possibile per
impedirlo. Siamo scesi in strada diverse associazioni perché
quotidianamente nelle nostre sedi ascoltiamo le proteste e la
preoccupazione dei cittadini che nei mesi scorsi hanno fatto i
conti anche con l'aumento delle bollette e temiamo che questa
protesta possa peggiorare nei prossimi mesi".
Il presidente regionale dell'Adoc Monica Di Cola ha aggiunto
che "a tutti questi aumenti si aggiunge la Bce vuole farci
pagare tassi sul denaro e questo sarà un problema che graverà su
cittadini, famiglie e imprese. Oggi il valore del denaro si è
abbassato e le persone hanno paura a far fronte a determinate
spese". Oltre a Adoc e Adiconsum, hanno partecipato alla
manifestazione le associazioni Federconsumatori e No Green Pass.
I rappresentati delle associazioni sono stati ricevuti dal
prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo. (ANSA).
Caro prezzi: a Pescara la protesta delle 'Pentole vuote'
Aumento prezzi e bollette preoccupa
