(ANSA) - PESCARA, 13 APR - E' stato approvato dalla Camera
dei Deputati un ordine del giorno fortemente voluto dal
presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e presentato
dal gruppo di Fratelli d'Italia, che impegna il Governo a
semplificare e a velocizzare la ricostruzione post sisma,
consentendo, così come previsto solo all'interno del cratere
sismico del 2016, di sanare le lievi difformità edilizie
presenti negli edifici su immobili danneggiati da eventi sismici
registratisi in Italia e per i quali non risulti ancora
ripristinata l'agibilità. Situazioni che sono ad oggi
riscontrabili nei territori dei comuni dove è stato dichiarato
lo stato di emergenza per eventi sismici verificatisi dopo
l'anno 2008.
"Un ringraziamento al gruppo di Fratelli d'Italia, al
sottosegretario Federico Freni, al Governo e al Parlamento per
aver accolto questo ordine del giorno. Peccato perché in
Commissione si era arrivati a un passo dall'approvare subito la
norma. Dopo il mio colloquio diretto e personale con il ministro
Franceschini e il tavolo tecnico aperto con gli uffici della
Regione Abruzzo e del Ministero c'è stato un diverso approccio
da parte del Ministero e del Governo nel suo complesso. Negli
ultimi giorni, anche con la mediazione del commissario Legnini,
c'era stato il tentativo di calare questa norma nel
provvedimento inserendo tutti i sismi. Il Governo ha chiesto
tempo, questo ordine del giorno ora lo impegna formalmente.
Adesso ci attendiamo che al primo provvedimento utile arrivi un
decreto con questo testo già presente nel corpo senza dover
presentare ulteriori emendamenti. Abbiamo perso anni nella
ricostruzione per un incaglio burocratico amministrativo sul
quale adesso dovrebbero essere state fugate tutte le
perplessità".
"Finalmente si è capito, come principio generale, che quello che
vale per il cratere del sisma 2016, in relazione alle lievi
difformità, deve essere esteso a tutti gli edifici danneggiati
da qualunque sisma accaduto dal 2008 in poi, ovunque essi si
trovino, dentro o fuori il cratere. Questa norma sulla lieve
difformità, tranne che per il cratere del sisma 2016 dove è in
vigore dando i suoi effetti positivi, sta bloccando la
ricostruzione sul resto del territorio perché è quasi
impossibile ricostruire gli aggregati, soprattutto nei piccoli
paesi", ha commentato il presidente della Regione Abruzzo, Marco
Marsilio. (ANSA).