(ANSA) - L'AQUILA, 24 MAR - Valutare la tossicità
potenziale di farmaci, così come prevenirne gli effetti
collaterali con una tecnologia innovativa volta a misurare
piccole quantità di farmaci chirali, ossia controllare
l'orientamento spaziale degli atomi che lo compongono, andando
ad eliminare le forme di quello stesso farmaco che producono
effetti avversi legati ad una configurazione indesiderata.
Questo, uno degli obiettivo del progetto TwistedNano, finanziato
dall'Unione Europea che vedrà l'Università dell'Aquila capofila
e, tra i soggetti partner, l'Istituto italiano di tecnologia, il
Max Planck Institute e Dompé Farmaceutici. Il budget è di 4
milioni di euro.
Il presupposto teorico di base parte dalla considerazione che
i composti chimici sono fatti per lo più di molecole chirali.
Molecole uguali per formula chimica e struttura ma che sono
speculari, quindi orientate in maniere diversa nello spazio. E
questo può provocare diversi effetti biologici. Un noto esempio,
citato dal rettore dell'ateneo, Edoardo Alesse, è la talidomide,
farmaco commercializzato negli anni '50 e '60 per alleviare le
nausee mattutine delle donne incinte. Provocò, in alcuni casi
gravi malformazioni nei bambini.
Di qui, l'intervento delle nanotecnologie per sviluppare
"dispositivi che siano in grado di utilizzare la luce per
misurare al nanolitro i componenti del singolo farmaco. "Allo
stato attuale - ha spiegato il professor Andrea Marini - le
industrie farmaceutiche effettuano misurazioni sfruttando la
cromatografia liquida".
"Il nostro ruolo principale all'interno del progetto - ha
riferito Domenico Bonanni di Dompè - sarà quello di fornire dei
campioni per la validazione sperimentale delle tecnologie che
saranno sviluppate all'interno del progetto, oltre alla base
teorica. Tutti i campioni oggetto di studi vengono valutati sia
in vitro sia in vivo per arrivare ai trial clinici. Si usano dei
dispositivi della grandezza di un chip per riprodurre l'ambiente
cellulare della vita di un organo e questo aspetto rappresenta
un ruolo importante per valutare le interazioni dello stesso
farmaco in ambienti diversi". (ANSA).
Farmaci: Univaq, TwistedNano per ridurre effetti avversi
Progetto da 4 mln euro, nanotecnologie per valutare tossicità
