(ANSA) - CHIETI, 03 MAR - A distanza di due anni, dopo lo
stop per l'emergenza sanitaria, riparte il Premio Nazionale
"Giuseppe Prisco" la cui cerimonia conclusiva si svolgerà alle
11 di lunedì 16 maggio 2022 al Teatro Marrucino di Chieti. A
essere premiati saranno i vincitori proclamati dalla giuria,
allora presieduta da Sergio Zavoli, morto il 4 agosto 2020, e
composta da Italo Cucci, Gian Paolo Ormezzano, Marco Civoli,
Franco Zappacosta, Ilaria D'Amico e coordinata dall'imprenditore
Marcello Zaccagnini, presidente del Comitato organizzatore.
Saliranno sul palco Oreste Vigorito (Benevento), Sinisa
Mihajlovic (Bologna) e Nicolò Barella (Internazionale), ovvero i
vincitori, nelle rispettive categorie (Dirigenti di Società,
Allenatori e Calciatori), della XVIII edizione del Premio Prisco
alla lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva.
A ritirare il Premio Speciale di Giornalismo "Nando
Martellini", alla XVI edizione sarà la giornalista di Rai Sport
Donatella Scarnati; la stessa commissione, inoltre, ha deciso di
attribuire il "Premio Speciale della Giuria" al Commissario
Tecnico della Nazionale Italiana Roberto Mancini. La giuria,
infine, accogliendo la proposta dell'Ussi - Gruppo Abruzzese
Giornalisti Sportivi, ha conferito uno specifico e altrettanto
importante riconoscimento al giornalista di TvSei e Radio
California Enrico Rocchi, che sarà premiato con l'opera Games 13
realizzata dall'artista Ester Crocetta. La cerimonia sarà
condotta da Stanislao Liberatore. (ANSA).
Premio Prisco, riconoscimenti a Mancini e Mihajlovic
Dopo due anni torna manifestazione di Chieti
