"Con l'approvazione del Piano
regolatore portuale di Pescara il Consiglio regionale ha scritto
una pagina storica per la vita dell'Abruzzo. Da oggi si apre un
nuovo capitolo nella storia di questa regione". Così il
governatore abruzzese, Luciano D'Alfonso, sul via libera da
parte del consiglio regionale del piano regolatore portuale di
Pescara.
"Si tratta di un provvedimento atteso dal 1967 e riguardante
un'infrastruttura fondamentale per lo sviluppo non solo della
città ma di tutta la regione. Con l'approvazione si potrà
finalmente dispiegare tutto il suo potenziale attraverso
l'escavazione dello scalo, il prolungamento dell'asse
attrezzato, la deviazione del porto canale, l'apertura della
diga foranea e il dragaggio del fiume - ha spiegato ancora -.
Sin dal nostro insediamento abbiamo lavorato in maniera diuturna
affinché si pervenisse a questo momento. Ringrazio tutti coloro
che hanno permesso che si arrivasse a questo risultato, in
particolare il consigliere delegato ai trasporti Camillo
D'Alessandro e il consigliere Alberto Balducci, e per
l'opposizione il consigliere Lorenzo Sospiri, nonché
l'indimenticato ex Sottosegretario abruzzese ai trasporti Nino
Sospiri".
Per il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini si tratta di un
"voto storico". "Il Comune - ha sottolineato - ha fatto e
continuerà a fare la sua parte, ponendo come priorità
l'intervento sulla diga foranea, affinché prima dell'estate
possa produrre gli effetti sperati anche sulla balneabilità
delle acque del nostro mare, che ci sta a cuore".
Secondo il vicecapogruppo del Pd, Alberto Balducci,
l'approvazione è importante "perché grazie a questo voto
intercettiamo le richieste che provenivano dagli operatori
portuali pescaresi".
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