"Vasto 12 settembre 2014: una
data destinata a rimanere impressa nella memoria della città".
E' la scritta che campeggia sul pannello all'ingresso della
riserva naturale di Punta Aderci per ricordare lo spiaggiamento
di 7 capodogli quattro dei quali, grazie a tanti volontari
impegnati per ore in acqua, furono messi nelle condizioni di
riprendere il largo. L'episodio è stato ricordato oggi da
Vincenzo Olivieri del Centro Studi Cetacei di Pescara, da
Fabrizia Arduini (Wwf zona frentana e Costa teatina) e da
Alessia Felizzi (responsabile della Riserva di Punta Aderci)
"per non dimenticare quel giorno che rimarrà nella storia di chi
ama il mare, ma ancor più lo stato drammatico di continui
attacchi alla sua fauna". Come segno di speranza sono state
rimesse in mare, dopo le cure ricevute nel Centro Studi Cetacei,
due tartarughe Caretta Caretta recuperate a inizio estate a nord
di Termoli (Campobasso), imbrigliate in una busta di plastica e
in una rete.
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