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Champions: Inter-Real Sociedad 0-0 e Napoli-Braga 2-0. Anche i partenopei agli Ottavi FOTO

Champions: Inter-Real Sociedad 0-0 e Napoli-Braga 2-0. Anche i partenopei agli Ottavi FOTO

I nerazzurri chiudono il proprio girone al secondo posto come gli uomini di Mazzarri

MILANO, 12 dicembre 2023, 23:34

Redazione ANSA

ANSACheck
Napoli - Braga - RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter-Real Sociedad 0-0 nel gruppo D LA CRONACA e Napoli-Braga 2-0 nel gruppo C LA CRONACA  nella sesta giornata della fase a gironi di Champions League. I nerazzurri, già qualificati, chiudono il proprio girone al secondo posto proprio alle spalle degli spagnoli. Agli Ottavi anche i partenopei. Al Maradona hanno deciso il match un'autorete di Saatci al 9' del primo tempo e un gol di Osimhen al 33'. Il Napoli chiude il girone al secondo posto alle spalle del Real Madrid.


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RISULTATI E CALENDARIO

 

Champions: Inter solo 0-0 con Real Sociedad, è seconda 

L'Inter meno bella del solito, imbrigliata dalla Real Sociedad messa bene in campo, non riesce a trovare il gol ed esce da San Siro con un pari all'ultima giornata che è una grande occasione persa. Solo vincere avrebbe garantito il primo posto nel girone, invece la vetta va proprio alla Real Sociedad che ha gli stessi punti (12) dei nerazzurri, ma una migliore differenza reti. I baschi sono una formazione compatta, ostica, difficile da superare. Solo tre squadre sono riuscite nelle ultime due Champions a concludere la fase a gironi con due soli gol subiti: City, Bayern e appunto Real Sociedad. Ora l'Inter qualificata come seconda, dovrà sperare in un buon sorteggio (come giù stato quello dei gironi) per sperare di evitare le favorite agli ottavi. Forse la scelta di Simone Inzaghi di lasciare spazio alle seconde linee non è stata lungimirante. Parte Sanchez titolare, con Thuram mentre Lautaro si accomoda almeno inizialmente in panchina. Chance per Frattesi, Cuadrado ma la partita non ha grande ritmo, non ci sono strappi o grandi sussulti da entrambe le parti. La Real Sociedad non si fa intimorire dall'atmosfera di San Siro e anzi gioca a viso aperto, tanto che chiude la partita con il 62 per cento di possesso palla. L'unica grande chance al 38' unica grande occasione del primo tempo: cavalcata di Thuram, Sanchez tenta un cross che viene intercettato e il pallone esce nonostante un altro tentativo di Traoré. Al di là di quella chance, però, l'Inter non costruisce altre chiare occasioni da gol. Manca forse un po' di coraggio e intraprendenza. Così ancora sul risultato di 0-0, Inzaghi richiama Sanchez e Thuran per Lautaro e Arnautovic, oltre a Mkhitaryan per Barella. Entrano alcuni titolari per smuovere gli equilibri. Ma pochi istanti dopo il triplice cambio, c'è un episodio dubbio a favore dei baschi. Al 23' Cuadrado 'abbraccia' Oyarzaba in area di rigore, un intervento al limite che potrebbe avere gli estremi del calcio di rigore. Ma l'arbitro lascia correre. A sorpresa il direttore di gara però indica deciso il dischetto per una caduta in area di Take ma il fallo di Calhanoglu è inesistente. La var richiama Scharer che si corregge immediatamente e ammonisce Take Kubo per simulazione. Una direzione di gara non del tutto convincente per lo svizzero. Intanto però i minuti passano e la partita non si sblocca. L'Inter fatica a dare il colpo letale a cui spesso ci abituato in questa stagione. Manca un po' di lucidità e di intraprendenza, forse un po' stanca, forse ingabbiata dal pressing avversario. Neppure l'ingresso di Lautaro e Barella cambia gli equilibri della partita e i nerazzurri perdono una chance fondamentale, quella di primeggiare in un girone non impossibile. L'ultima occasione passa dai piedi del capitano nerazzurro al 5 minuto di recupero ma la conclusione di Lautaro è fuori misura. C'è amarezza per la prima della classe in Serie A che non riesce a brillare nell'ultima giornata della fase a gironi. Ci sarà da faticare ma l'Inter non è squadra che si spaventa, anzi si esalta contro le grandi e San Siro sa come vivere le grandi notti Champions, aspettando gli ottavi.

Champions: Napoli agli ottavi,batte Braga senza affanni 

Missione compiuta. Il Napoli si qualifica per gli ottavi di finale di Champions Legue, battendo 2-0 il Braga senza troppi affanni. La squadra di Mazzarri sembra crescere di partita in partita e la vittoria con i portoghesi è più netta di quanto possa apparire dal punteggio finale. La superiorità degli azzurri si manifesta in tutti i settori del campo e per tutta la durata della gara. Mai l'esito finale della partita e di conseguenza la qualificazione agli ottavi di finale viene messo minimamente in discussione. Il compito degli azzurri viene facilitato dall'aver trovato il gol del vantaggio dopo soli 8'. Ancora una volta, come era già accaduto nella gara d'andata, a spianare la strada dei padroni di casa arriva un'autorete, con Saatci che su traversone piazzato al centro da Politano tocca il pallone con il tacco e lo manda oltre la riga di porta. In quel momento il Braga per raggiungere la qualificazione occorre segnare tre gol senza più subirne ed è chiaro che il compito per la squadra di Jorge si fa proibitivo. Come se non bastasse gli azzurri al 33' trovano anche il secondo gol e a quel punto la partita è virtualmente conclusa. Il merito del gol è quasi tutto di Natan che parte in percussione sulla fascia sinistra partendo dalla propria metà campo, arriva sul fondo e piazza il pallone al centro. Osimhen, che ha seguito l'azione del compagno, tocca prima con il piede destro e poi con il sinistro e supera il portiere avversario. Nel secondo tempo, con la qualificazione ormai chiusa in cassaforte, Mazzarri effettua tutte e cinque le sostituzioni per far riposare alcuni titolari (compreso Osimhen) anche in vista della partita di campionato di sabato prossimo con il Cagliari al 'Maradona'. Gli azzurri vanno vicini al terzo gol con Anguissa che si fa respingere il tiro da ottima posizione da Matheus e successivamente con Kvaratskhelia la cui conclusione viene deviata in calcio d'angolo dal portiere della squadra portoghese. La gara si avvia alla fine senza alcun sussulto. La quaificazione agli ottavi di finale di Champions sicuramente contribuisce a risollevare il morale dei campioni d'Italia dopo le precedenti tre sconfitte consecutive subite tra campionato e Champions League. E' evidente che Mazzarri si attenda ora che la buona vena mostrata in campo internazionale venga confermata in campionato per risalire in classifica e puntare quanto meno alla quarta posizione.

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