Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mattarella agli influencer, 'la Costituzione è giovane e l'Italia è una'

Mattarella agli influencer, 'la Costituzione è giovane e l'Italia è una'

"La Costituzione in Shorts" è il titolo della conversazione tra il Presidente e 12 creator sul significato e l'attualità nella vita quotidiana della Costituzione italiana

ROMA, 14 marzo 2024, 16:25

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Presidente Sergio Mattarella in occasione dell 'incontro con 12 giovani creator - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'articolo 1 della Costituzione ci dice che "l'Italia è una, non una somma di repubbliche e neanche una federazione di repubbliche" e ci conferma nei fatti che La Costituzione è estremamente giovane perché è stata fatta con tanta saggezza". Per questo si è dimostrata in grado di adattarsi con efficacia situazioni nuove e non prevedibili in quei tempi. Lezione di diritto costituzionale del presidente della repubblica in un "format" eccezionale al Quirinale: tra battute e sorrisi Sergio Mattarella ha parlato di Costituzione e dintorni con un gruppo di giovani creator riuniti nella "sala della Musica" in un dialogo senza filtri che ha spaziato dal digitale ai diritti, fino ad alcune osservazioni personali.

Sergio Mattarella ha voluto far entrare il mondo dei creator e degli influencer (sottile la differenza tra queste due categorie social) nelle splendide sale del Quirinale attraverso una diretta youtube che ha permesso ai ragazzi di parlare dei diversi articoli della Carta con degli "shorts" di 60 secondi. E' bastato vedere chi fosse il conduttore del dialogo, Fabio Rovazzi (un filino emozionato) per capire quanto l'esperimento di ibridazione tra la prima delle istituzioni e il mondo dei social sia stata spregiudicata e certamente innovativa. Ma i contenuti sono serissimi e tra il presidente e i ragazzi il confronto ha toccato temi delicatissimi: dalle riforme ai diritti, dalla libertà d'informazione all'astensionismo.

Video 'La Costituzione in Shorts', i creator spiegano gli articoli su YouTube

 

Il Capo dello stato parte subito forte e spiega così qual era l'obiettivo di questa inedita riunione al Colle: "tempo addietro dissi che la Costituzione è come della cassetta degli attrezzi della democrazia" ma oggi si può parlare di "uno scrigno che tutela i nostri diritti e le nostre liberta". Uno scrigno, parola che racconto di oggetti preziosi da custodire con cautela. Per questo si rivolge ai più giovani cercando di fargli capire i rischi che ci potrebbero essere nel trattare con mani maldestre un oggetto tanto prezioso: "i diritti sono come un po' in natura, vanno coltivati per evitare che appassiscano. Non possiamo permettere che appassisca la democrazia", gli sottolinea con garbo. Quindi torna sulla Costituzione premettendo che è "materia per giovani più che per vecchi". Lo è perché, evidenzia, "la Costituzione è estremamente giovane, e' stata fatta con tanta saggezza da avere norme che si adattano a condizioni anche imprevedibili.

Ci sono condizioni create nel corso dei decenni, allora non prevedibili, ma quelle norme hanno un'elasticità e una duttilità che si riferisce anche a fattispecie diverse". Certamente il presidente non sfiora neanche il tema caldissimo delle riforme che sono ormai avviate nel percorso parlamentare, ma è inevitabile per i cronisti cercare di trovare collegamenti con il premierato e l'autonomia. Certamente la sovranità popolare si esercita tuttora con il voto e il capo dello Stato lo certifica non nascondendo la sua preoccupazione per l'astensionismo: "spero che torni a crescere la partecipazione al voto nelle elezioni. Quello, più di ogni altro, è il momento in cui il cittadino diventa protagonista, ed esercita la sovranità". Con un parterre così inusuale per i saloni del Quirinale non potevano mancare alleggerimenti e battute: come quando Rovazzi introduce il dialogo citando Spiderman ed è sembrato quasi vederlo arrampicarsi sugli specchi dorati del palazzo. Oppure quando Mattarella confessa di essere "un po' emozionato" di parlare con interlocutori così giovani. Fino a provare ad immedesimarsi nel ruolo del creator. Se lo fossi parlerei di giustizia sociale: mi chiederei e chiederei "perché vi sono bambini e ragazzi che vivono bene, hanno tante opportunità e altri, in altre parti del mondo, che faticano per sopravvivere".


    Ecco i creator che converseranno con il Presidente Mattarella: Marcello Ascani, Lorenzo Baglioni, Virginia Benzi (Quantum girl), Giuseppe Bertuccio D'Angelo (Progetto Happiness), Elia Bombardelli, Loretta Grace (Grace on your dash), gli Heimi (Gianluca David Baroni, Alice Caimi, Camilla Caimi, Francesca Pivari, Pietro Pettenghi), Giulia Lamarca, Lokman, Pietro Michelangeli, Olimpia Peroni (Fanpage.it), Eleonora Tani (The Lady). 

 

Dialogo tra Mattarella e 'creator' sulla Costituzione

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza