RIMINI - Forte di un'estate dai numeri record - con oltre 48 milioni di arrivi e quasi 208 milioni di presenze - il mondo del turismo italiano si prepara al grande e variegato confronto di TTG Incontri alla Fiera di Rimini da 12 al 14 ottobre, in contemporanea con il 66/o Sia Guest dedicato all'hotellerie e al 35/o Sun, la manifestazione dedicata all'outdoor, balneari e campeggio. E a inaugurare la 54/a edizione - con 70.000 operatori professionali, 1000 buyer da 85 Paesi, 3.000 espositori e 130 destinazioni italiane e del Mediterraneo - interverrà anche il ministro Dario Franceschini.
Tra i vari argomenti di confronto, oltre alla sempre maggiore personalizzazione delle vacanze che sono "cucite" sul cliente e che portano gli agenti di viaggio a essere sempre più psicologi, c'è la valorizzazione dei quasi 6 mila borghi italiani, protagonisti di una grande conferenza organizzata dal Fai, proprio nell'anno a loro dedicato dal Mibact e a pochi giorni dall'approvazione della legge salva borghi.
Tre interi padiglioni della Fiera e quindi oltre 20 mila metri quadrati saranno dedicati alle 21 regioni italiane, presenti quest'anno al gran completo. L'Italia continua a essere tra le mete più desiderate nell'immaginario collettivo dei turisti stranieri. Quinto Paese nel mondo per capacità attrattiva (con 50,7 milioni di arrivi internazionali), il Belpaese ha un valore dell'industria turistica che si attesta sui 70,2 miliardi di euro (4,2% del Pil) che salgono a 172,8 (10,3% del Pil) se si aggiunge l'indotto.
Tanti anche gli ospiti di questa edizione (le informazioni dettagliate su www.ttgincontri.it e con l'hashtag #TTG2017): dall'attore Paolo Ruffini al creativo Lorenzo Marini, papà del celebre claim "Silenzio, parla Agnesi" e all'antropologo Duccio Canestrini, a cui si deve la creazione del concetto di homo turisticus.
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