RAVENNA - In preparazione del 700/o della morte di Dante Alighieri nel 2021, come già nel 2016 in cinque Paesi e 11 città europee, arriva in Svezia l'attività di diffusione in Europa della conoscenza del poeta e dei luoghi danteschi. Una promozione che continua e che sta già dando frutti con diversi gruppi (dopo i danesi e norvegesi) in arrivo questa primavera da Austria, Germania e Inghilterra per conoscere Ravenna e il Forlivese.
Il Parco Letterario, grazie alla collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e l'Unione dei Comuni del Mugello, incontrerà gli appassionati di cultura italiana in Svezia, grazie alla collaborazione e all' ospitalità dei locali Comitati Dante Alighieri e dell'Istituto Italiano di Cultura, il 24 a Stoccolma, il 25 a Goteborg e il 26 a Orebro; tre appuntamenti caratterizzati da una relazione storico letteraria, con lettura dei versi di Dante, una dedicata alle opportunità di visita e conoscenza diretta dei luoghi danteschi e delle eccellenze ambientali, storiche e artistiche e dell'ospitalità dei nostri territori e una terza sulla ricorrenza giottesca del 2017 e sull'imperdibile fascino dell'Appennino Toscano. Prevista anche una proiezione di alcuni filmati dedicati ai luoghi dell'esilio ed un raro film del 1911 (L'Inferno), un 'kolossal' ante litteram, ispirato alla prima Cantica, con effetti speciali dell'epoca, recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna. Per rendere produttiva la missione in Svezia il 24 aprile, nell'Istituto Italiano di Cultura, si svolgerà un workshop con agenti di viaggio, blogger e tour operator svedesi per presentare dieci itinerari seguendo le orme lasciate dall'Alighieri. Ai presenti verrà consegnata la brochure "Italia divina sui passi di Dante".
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