/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tumori, le cellule malate comunicano a distanza

Tumori, le cellule malate comunicano a distanza

Scoperta chiave per combattere le metastasi

ROMA, 10 maggio 2019, 14:30

Redazione ANSA

ANSACheck

Cellule tumorali in coltura (fonte: National Cancer Institute) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cellule tumorali in coltura (fonte: National Cancer Institute) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cellule tumorali in coltura (fonte: National Cancer Institute) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le cellule tumorali sanno comunicare a distanza grazie a speciali 'messaggi in bottiglia', che viaggiano nel flusso sanguigno all'interno di vescicole chiamate esosomi. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Chem dal gruppo del Politecnico Federale di Losanna coordinato da Hubert Girault. Riuscire a intercettare queste comunicazioni potrebbe fornire nuove armi per contrastare la diffusione delle metastasi.


Rappresentazione grafica degli esosomi, ai quali le cellule tumorali affidano i loro messaggi ( (fonte: EPFL)



I ricercatori hanno utilizzato colture cellulari e speciali tecniche, come la spettrometria di massa, per isolare gli esosomi dalle cellule del melanoma, identificando i marcatori di ogni stadio della crescita del tumore. "È stata una grande sorpresa, non ci aspettavamo di trovare così tanti marcatori tumorali all'interno di queste vescicole", ha spiegato Girault. Gli esosomi sono vescicole usate da tutte le cellule, anche da quelle sane, per scambiarsi informazioni anche a grandi distanze. Mentre le cellule sane in genere ne producono una quantità limitata, quelle tumorali ne generano in abbondanza.

Finora non stato possibile analizzare in dettaglio questo codice di comunicazione a distanza e soltanto adesso, rileva Girault, lo studio di questi segnali "potrebbe offrire preziose indicazioni relative al grado di sviluppo del tumore, con importanti ricadute sia sulla rapidità della diagnosi, che sulla messa a punto di nuove terapie antitumorali". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza