E' pronto il kit per costruire strutture di Dna come fossero mattoncini Lego. La particolarità di questi mattoncini è che hanno dimensioni di un milionesimo di metro e contengono anche le istruzioni per l'assemblaggio. Potrebbero essere la chiave per sintetizzare materiali in modo nuovo, a partire dai farmaci. Descritto su Nature Communications, il risultato si deve ai ricercatori guidati da Yin Zhang, dell'Università di New York.
''La possibilità di costruire in sequenza è un potente strumento per l'auto-assemblaggio che si rivelerà utile nella fabbricazione di strutture molto piccole'', spiega Zhang. Sia le strutture naturali che quelle create dall'uomo, dalle cellule ai grattacieli, sono costruite in sequenza. Come le matrioske, anche in tutti questi casi l'assemblaggio avviene dall'interno verso l'esterno.
Tuttavia, quando si utilizzano materiali su una scala minuscola, circa un centesimo della larghezza di un capello umano, si affrontano sfide che finora non hanno permesso di manipolare con agilità queste particelle molto piccole. I ricercatori hanno allora cercato di superare questi ostacoli con un nuovo approccio: codificare le istruzioni di montaggio nei mattoncini di costruzione e farli assemblare in una sequenza prestabilita. Per farlo, i ricercatori hanno rivestito 4 goccioline di olio con 4 diversi filamenti di Dna, per fare un esempio: di colore giallo, arancione, verde e blu. Questi filamenti sono capaci di 'parlare' fra loro, cioè di interagire, senza legarsi. Le goccioline sono state sistemate in una soluzione di acqua, alla quale è stata aggiunta una quinta gocciolina rivestita di un altro diverso filamento di Dna, di colore rosso. Quest'ultima goccia si lega specificamente solo alla goccia arancione e la attiva per il passo successivo dell'assemblaggio. Questo processo spinge la creazione di una catena di goccioline in un ordine prefissato: rosso-arancio-giallo-verde-azzurro
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