"È una giornata importante: Con tanto
orgoglio si è insediato oggi il nuovo Osservatorio nazionale
sulla condizione delle persone con disabilità". Lo ha annunciato
la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli spiegando
che avrà il compito di predisporre un piano operativo nazionale
triennale da sottoporre al presidente della Repubblica, al quale
spetterà emanarlo. L'organismo è composto da 60 persone, 30
rappresentanti di enti, ministeri e sindacati e altrettanti 30
in rappresentanza del mondo associativo.
All'interno dell'Osservatorio sono stati stabiliti 5 gruppi di
lavoro: il primo su accessibilità universale, trasporto,
mobilità, cultura, turismo, sport e tempo libero; il secondo sul
progetto di vita autonomo ed indipendente e le pari opportunità;
istruzione, università e formazione; il terzo su lavoro ed una
riflessione specifica sulla legge 104 per rivedere e
riattualizzare il suo funzionamento; il quinto su benessere,
salute con particolare attenzione ai temi sanitari,
sociosanitari e sociali.
"Temi trasversali e ricorrenti saranno - ha spiegato la
ministra - la famiglia, l'attenzione per i minori e gli anziani
con disabilità, la digitalizzazione, l'affettività e tanto altro
che emergerà nei vari gruppi di lavoro". Per la Locatelli
l'Osservatorio "deve diventare - ha spiegato - un organismo
davvero rappresentativo, autorevole in grado di accompagnare le
politiche di crescita e di cambiamento che questo Paese sta
strutturando per il mondo della disabilità. Abbiamo parlato dei
decreti attuativi importantissimi che abbiamo portato di recente
al Cdm che segnano una svolta epocale nell'approccio al tema
della disabilità, in particolare per la valutazione
dell'invalidità civile che riforma l'iter semplificando e
sburocratizzando e l'altro che riguarda il progetto di vita,
come strumento che facilita i cittadini".
La ministra ha fatto un appello alle associazioni, agli enti,
alle istituzioni e ai sindacati "di lavorare tutti insieme su
almeno due-tre temi: Il diritto all'accessibilità universale,
che è un principio cardine della Convenzione Onu, la promozione
del progetto di vita ed anche il diritto alla piena
partecipazione civile, sociale, politica e culturale. Questi
temi devono essere condivisi da tutti" perchè, ha puntualizzato
la ministra, "vorrei che molto presto ci fosse un salto
culturale: non solo cosa possiamo fare per le persone con
disabilità ma di cosa possiamo fare per tutti, una strategia di
massima inclusione per tutti".
La prossima riunione, straordinaria, dell'Osservatorio si
svolgerà il 24 in occasione della Giornata contro la violenza
sulle donne. "Sarà presente anche la ministra Roccella - ha
annunciato Locatelli - perchè vogliamo testimoniare una
violenza che spesso viene sottovaluta e riguarda le donne con
disabilità e tutti i partecipanti porteranno una testimonianza
su questo tema". L'Osservatorio tornerà poi a riunirsi il 5/6
dicembre in occasione della Giornata Mondiale dell'Italia "per
testimoniare l'impegno dell'Italia - ha detto la ministra -
sull'applicazione della Convenzione Onu per le persone con
disabilità". In passato, ha riferito la ministra, l'Osservatorio
si riuniva una -due volte l'anno, "mentre io vorrei incontri
ogni due-tre mesi per fare il punto della situazione".
Il presidente della Fish Vincenzo Falabella ha assicurato:
"Daremo il nostro valido contributo alla costruzione di un
cambiamento che passa per la legge delega, dove ci sono aspetti
che vanno ulteriormente attenzionati e lo faremo all'interno
dell'Osservatorio sempre con uno spirito costruttivo". Il
presidente della Fand Nazaro Pagano ha evidenziato che per
attuare "il cambiamento epocale in atto in questa fase con
l'approvazione della legge delega l'Osservatorio dovrà avere
sempre più un ruolo importante ma per fare ciò tutte le
associazioni devono raccogliere un'altra sfida: Quella
dell'unità di tutto il sistema associativo del nostro Paese".
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