Settantuno scatti di sedici
fotografi professionisti per assieme vogliono narrare di
persone, di famiglie, di uomini e di donne per raccontarci di
emigrazione, di rotte migratorie e dei viaggi di vita di
profughi e migranti attraverso un percorso di immagini e
reportage. Cinque le sezioni dedicate al mare, alla strada, alle
barriere, ai campi e agli incontri.
Sono questi i contenuti di "Exodos | Exit - Rotte
migratorie, storie di persone, arrivi, inclusione" la mostra che
verrà inaugurata venerdì prossimo 15 novembre alle ore 11.00 a
Vasto nelle sale di Palazzo d'Avalos per un'iniziativa della
sezione di Vasto dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
(Anpi) e dell'Amministrazione comunale, in collaborazione con il
club cittadino dell'Unesco. A notizia è l'assessore alla Cultura
Giuseppe Forte che annuncia che Exodus resterà aperta fino al 20
dicembre realizzata dall'Associazione allievi del Master in
giornalismo "Giorgio Bocca" e dalla Regione Piemonte.
"E' per noi l'occasione - spiega Domenico Cavacini,
presidente dell'Anpi di Vasto - per approfondire le
problematiche dell'emigrazione e dell'accoglienza per conoscere
ciò di cui parla la gente senza conoscere nella convinzione che
l'odio nasce da una scarsa conoscenza del problema con il
contributo diretto di Stefano Stranges, uno dei sedici fotografi
che ha contribuito a realizzare la mostra". Exodos ha ricevuto
la medaglia del Presidente della Repubblica, l'alto patrocinio
del Parlamento Europeo, il patrocinio del ministero del Lavoro e
delle Politiche sociali e il patrocinio dell'Alto Commissariato
delle Nazioni Unite per i rifugiati. "E' un onore per la nostra
città poterla ospitare. Per noi è importante che si comprenda
che Exodos racconta le storie di persone reali, infatti, negli
orari di apertura della mostra di martedì, mercoledì e giovedì,
sarà anche possibile incontrare ed ascoltare la testimonianza di
ragazzi che vivono nel nostro territorio e che hanno vissuto in
prima persona le situazioni che la mostra documenta" conclude
Cavacini. L'ingresso alla mostra è gratuito con i seguenti
orari:martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 12.00,
venerdì dalle 16.00 alle 19.00, sabato, domenica e festivi dalle
10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
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