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Da Italia '90 a Bordeaux, maledizione azzurra rigori

Berlino una parentesi. Zaza e Pellè come Baggio, Serena, Di Biagio

Redazione ANSA

Santi, eroi, navigatori, ma rigoristi proprio no. Berlino 2006 e' stata una felice parentesi nella lunga via crucis azzurra dal dischetto. Il complesso sembrava superato, ma ieri nei quarti di finale dell'europeo al cospetto di una delle migliori Germanie della storia e' tornata prepotente la maledizione del dischetto che dal 1990 al 1998 ha portato al ko in tre Mondiali di fila. In realta' l'epilogo amaro non e' tutto frutto del fato perche' quattro errori su nove tiri sono una media altissima, al di la' delle attenuanti di stanchezza, tensione e tasso tecnico inferiore ai tedeschi, che pure ne hanno sbagliati tre con gli esperti Mueller, Ozil e Schweinsteiger. A far soffrire i tifosi sono stati pero' l'irritante rincorsa e il tiro alle stelle di Zaza e i deleteri gesti da guascone e poi l'errore di Pelle'.

Sul secondo penalty di Bonucci, Neuer e' stato impeccabile e poi il campione tedesco ha intercettato il tiro di Darmian mentre Buffon ha solo sfiorato la trasformazione di Hector. Si ricordera' pero' piu' l'errore finale di Darmian come quelli all'epilogo di Collovati, Serena, Baggio, Di Biagio e Di Natale che hanno chiuso l'avventura azzurra in passato. L'Italia esce a testa alta dall'Europeo dopo avere infilzato Belgio e Spagna e avere annullato per 120' i campioni del mondo ma le immagini di disperazione e le lacrime viste a Bordeaux riaccendono complessi e frustrazioni che sembravano sepolte.

Ecco gli altri scheletri nell'armadio azzurro nella travagliata storia delle conclusioni ai rigori.

- EUROPEI 1980: e' il ko che brucia di meno. Edizione in casa con poche luci due anni prima del trionfo di Bearzot. L'Italia soccombe con la Cecoslovacchia nella finale per il terzo posto per un errore di Collovati al 17/o tiro, come ieri. Cecoslovacchia-Italia 9-8. Sequenza dei rigori: Causio, Masny, Altobelli, Nehoda, Baresi G., Ondrus, Cabrini, Jurkemik, Benetti, Panenka, Graziani, Gogh, Scirea, Gajdusek, Tardelli, Kozak, Collovati (sbagliato), Barmos.

- MONDIALI 1990: semifinali in casa ma nella Napoli di Maradona c'e' un'atmosfera strana e dal dischetto Donadoni e Serena si fanno ipnotizzare da Goychoechea. Le notti magiche finiscono male anche se a Bari sara' terzo posto con gli inglesi. Argentina-Italia 4-3. Sequenza Rigori: F.Baresi, Serrizuela, R Baggio, Burruchaga, de Agostini, Olarticoechea, Donadoni (parato), Maradona, Serena (parato)

- MONDIALI 1994: e' il capitolo piu' doloroso con la finale di Pasadena Italia-Brasile inchiodata sullo 0-0 dopo 120'. Sbagliano Baresi (recuperato dopo la rottura del menisco) e Donadoni, ma l'immagine che rimane e' Baggio che calcia alle stelle. Brasile-Italia 3-2. Sequenza rigori: F. Baresi (sbagliato), Marcio Santos (sbagliato), Albertini, Romario, Evani, Branco, Massaro (parato), Dunga, R. Baggio (sbagliato).

- MONDIALI 1998: il tris mortificante ai rigori avviene ai quarti con i padroni di casa francesi. Gli azzurri si illudono con Lizarazu, Albertini non sfrutta il vantaggio e alla fine Di Biagio centra la traversa. Francia-Italia 4-3. Sequenza rigori: Zidane, R.Baggio l, Lizarazu (parato), Albertini (parato), Trezeguet, Costacurta, Henry, Vieri, Blanc, Di Biagio (traversa).

- EUROPEI 2008: Il sortilegio sembra archiviato dopo il cucchiaio di Totti e le parate di Toldo con l'Olanda a Euro 2000 e soprattutto col titolo 2006 vinto ai rigori a Berlino con l'ultimo sigillo di Grosso. Ma a Vienna 2008 c'e' disco rosso ai quarti con gli spagnoli. L'errore di De Rossi viene pareggiato da quello di Guiza. A estromettere gli azzurri e' lo sbaglio di Di Natale che si fa parare il tiro da Casillas. Spagna-Italia 4-2. Sequenza rigori: Villa, Grosso, Cazorla, De Rossi (parato), Senna, Camoranesi, Guiza (parato) Di Natale (parato), Fabregas.

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