VAIRANO (PAVIA) - La compatta tedesca di ispirazione racing Focus RS, la muscle car statunitense Mustang Shelby GT350R e l'imponente pick-up d'Oltreoceano F-150 Raptor sono stati protagonisti nel Pavese di una giornata in pista nel segno di Ford. Con un programma a base di derapate e controsterzi, la Casa dell'Ovale Blu, che recentemente ha lanciato i nuovi allestimenti sportivi ST Line, ha voluto sottolineare come la velocità e le prestazioni elevate siano parte integrante dell'animo del brand. ''Henry Ford finanziò l'inizio della sua attività vincendo una corsa e il mondo delle competizioni è da sempre parte inscindibile del Marchio - ha ricordato nell'occasione Marco Alù Saffi, direttore relazioni esterne della Filiale italiana -. Per noi Performance è passione, emozioni ma anche un modo per elaborare delle tecnologie che possono poi essere allargate a tutta la gamma. E le macchine che abbiamo portato a Vairano sono vere vetture laboratorio la cui tecnologia sarà poi trasferita alla produzione di grande serie''. Delle tre, la più ''accessibile'' e senza dubbio la versione ''grintosa'' della popolare cinque porte: prodotta in Germania, a Saarlouis, è proposta nel Belpaese a partire da 41.500 euro. I due esagerati modelli a Stelle e Strisce, invece, al momento non sono commercializzati in Europa e sono acquistabili solo attraverso importatori paralleli.

Look vistoso, prese d'aria generose, passaruota allargati, una coppia di minigonne e un alettone posteriore da far eccitare gli appassionati di auto corsaiole, la Focus RS con i suoi 350 Cv è una vettura casa-ufficio-circuito di grande versatilità.

Grazie al sistema di ripartizione della coppia Dynamic Torque Vectoring e alla modalità di guida ''drift mode'', si lascia condurre in pista che è un piacere, permettendo con facilità anche divertenti sovrasterzi. Tra chicane e curve rivela una docilità superiore a quella di altre vetture a trazione integrale di simile impostazione: perdona errori di inserimento e aperture troppo affrettate dell'acceleratore e premette di correggere con relativa semplicità eccessi di confidenza al volante. Il quattro cilindri turbo di 2,3 litri le assicura uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 4,7 secondi e una velocità di punta di 266 km/h. Da luglio è proposta anche nella serie speciale Track Edition (45.600 euro) che, tra l'altro, dispone di un nuovo differenziale meccanico LSD a slittamento limitato che ridistribuisce la coppia trasferita in eccesso sulla ruota con meno trazione a quella con più trazione, a tutto vantaggio della stabilità di guida e di una velocità superiore di uscita dalle curve.

Sul tracciato ''handling'' del circuito lombardo è stato poi possibile mettere alla frusta la Shelby GT 350R, versione di punta del line-up Mustang. Più piacevole da guidare tra le curve di molte altre sportive americane, con assetto e telaio adeguatamente rigido, quest'elaborazione con il Cobra sul cofano è un invito a correre. Il suo V8 da 534 Cv spinge con una progressione esaltante sino agli 8.200 giri del limitatore e con lo scarico impostato su ''aperto'' emette per gli appassionati vera musica. Alla guida, con 580 Nm di coppia a disposizione ci si può anche dimenticare la terza marcia inserita, ché la vettura esce comunque dalle chicane con rapidità e senza esitazioni. ''La Mustang - sottolinea Alù Saffi - è un'icona da 53 anni e la Shelby è la punta di diamante della gamma: un mito che sta riscuotendo successo anche in Europa. In Italia, nonostante le penalizzazioni del superbollo, ne vendiamo circa 30 al mese, di queste un 80% montano il quattro cilindri turbo di 2,3 litri e il restante 20% il motore di 5,0 litri''.

Nel percorso fuoristrada di Vairano è stato poi possibile saggiare brevemente le potenzialità del Ford F-150 Raptor: l'escursione elevata delle ruote, il motore V6 EcoBoost di 3,5 litri da 456 Cv e 690 Nm di coppia e l'eccellente robustezza strutturale gli permettono di passare in souplesse passaggi impegnativi, in grado di mettere in difficoltà molti tra i Suv e i pick-up che vanno per la maggiore in Europa. I suoi limiti? Con 5,9 metri di lunghezza, 2,1 metri di larghezza (specchietti esclusi) e 1,9 metri di altezza, sicuramente sono le dimensioni inadatte alle strade del Vecchio Continente.