ROMA - I francesi di Renault hanno deciso di avviare la commercializzazione in Europa del loro pick-up Alaskan. Il mezzo da lavoro da 1 tonnellata, presentato in Colombia nel 2016 e sino a oggi venduto con successo in America Latina, da settembre viene messo a disposizione della clientela del Vecchio Continente, a cominciare da quella transalpina, con tempistiche e gamme che variano a seconda dei Paesi. Si comincia con il modello a doppia cabina, con trazione 4x4 e motore turbodiesel 2.3 dCi, in seguito l'offerta verrà adattata alle necessità dei singoli mercati.

Frutto della collaborazione con i giapponesi della Nissan, l'Alaskan abbina uno stile deciso a soluzioni tecniche di riferimento per la categoria, come le sospensioni posteriori a cinque bracci per la versione a doppia cabina che garantiscono un comfort e una precisione di guida da Suv. Il motore a gasolio viene proposto sia con 160 Cv sia con 190 Cv: vanta consumi a partire da 6,3 litri/100 km ed emissioni di CO2 da 167 g/km. La trasmissione 4x4 può essere impostata su tre livelli: trazione posteriore, trazione integrale e 4x4 con marce ridotte, per affrontare il fuoristrada vero. Il suo cassone misura 2,46 metri quadrati e il veicolo può trainare carrelli del peso complessivo di 3,5 tonnellate.

Nell'annunciare l'arrivo del modello, Ashwani Gupta, Global Head di Renault-Nissan LCV Business, ha sottolineato: ''Dopo il lancio dell'Alaskan in America Latina la sua disponibilità in Europa è un'ulteriore evidenza delle ambizioni globali di Renault. Si tratta di un pick-up robusto e potente che è stato sviluppato per incontrare tanto le necessità della clientela business quanto di quella privata''. Gli ha fatto eco Jean-Christophe Kugler, responsabile per l'Europa: ''Con Alaskan, Renault entra in un mercato, quello europeo dei pick-up da 1 tonnellata, che nel 2016 ha registrato una crescita del 25%, proseguita del 19% nella prima metà del 2017''.