ROMA - Il cammino che porta alla A9, l'inedita futura ammiraglia Audi, compie un ulteriore passo in avanti. A quattro mesi dalla presentazione al Los Angeles Auto Show della concept Prologue, la Casa di Ingolstadt si prepara a svelare al Salone di Ginevra, che apre al pubblico il prossimo 5 marzo, la nuova Audi Prologue Avant.
Questa seconda variazione sul tema dei prossimi modeli di lusso della marca dei Quattro Anelli unisce una grande eleganza e un'indubbia personalità stilistica (che la nota dell'azienda definisce 'il nuovo linguaggio del design ricco di amozione') alla caratteristica forma delle Audi Avant, sempre più vicine al profilo delle shooting brake che non a quello delle tradizionali station wagon.
Lunga 5 metri e 11, larga 1,97 metri, Audi Prologue Avant nasconde sotto forme sportive e dinamiche lo stesso 'cuore' ibrido plug-in del nuovo supersuv Q7 e-tron basato sulla stessa architettura su cui nasceranno i prossimi Porsche Cayenne, Bentley Bentayga e Lamborghini Urus. Nella Prologue Avant la trazione è sulle quattro ruote, le sospensioni sono adattative ad aria e la sterzatura è elettronica anche al retrotreno, arrivando ad un angolo massimo (a bassa velocità) di 5 gradi. Il sistema di propulsione ibrida-plug (che sfrutta come unità termica il V6 3.0 TDI) ha una potenza complessiva di 455 Cv e 750 Nm di coppia massima. Una vera 'ammiraglia' tra le Avant, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi ma anche di viaggiare per 54 km in modalità 100% elettrica, quindi con emissioni alla ruota pari a zero. Il consumo secondo le norme NEDC è pari a 1,6 litri per 100 chilometri, con emissioni di CO2 contenute in 43 g/km.