Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Renault: Senard, colloqui con Nissan basati su mutuo rispetto

Numero uno casa transalpina a Tokyo per negoziati su alleanza

Redazione ANSA TOKYO

"Intendiamo avere discussioni con Nissan basate sul mutuo rispetto delle parti e della propria cultura". Sono state le prime parole pronunciate dal presidente fresco di nomina della Renault, Jean-Dominique Senard, da oggi a Tokyo per intrattenere i negoziati con i massimi dirigenti della casa auto giapponese, a seguito dell'arresto dell'ex top manager Carlos Ghosn. Senard - che verrà con ogni probabilità nominato nel board della Nissan durante il Cda straordinario dell'8 aprile, ha anche detto che la scelta del nuovo numero uno dell'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi Motors non sarà al centro delle discussioni con l'attuale amministratore delegato della casa nipponica, Hiroto Saikawa. L'incontro delle due delegazioni arriva in un momento di celata tensione tra l'azienda transalpina, principale azionista di Nissan con il 43,4% del capitale, e quest'ultima con appena il 15% di Renault e priva dei diritti di voto nel board, malgrado contribuisca a metà dei profitti dell'azienda d'Oltralpe e con volumi delle vendite superiori di una volta e mezzo. Secondo i media nipponici, l'obiettivo della Renault e del governo di Parigi, azionista al 15% del produttore francese, è quello di mantenere una posizione di egemonia nominando Senard al vertice dell'alleanza. Nissan, dal canto suo, intende portare a termine una selezione dei candidati con il parere della commissione istituita per il miglioramento della corporate governance, e pronta a fornire un parere entro fine marzo.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie