WASHINGTON - Accordo definitivo fra Volkswagen e le autorità Usa. Il gruppo tedesco, confermando le anticipazioni della notte, verserà fino a 10,03 miliardi per coprire i costi legali e i risarcimenti legati ai ricorsi dei proprietari dei veicoli coinvolti nello scandalo, fino a 2,7 miliardi per un fondo ambientale e altri 2 miliardi per promuovere la tecnologia per veicoli a zero emissioni.
L'accordo raggiunto da Volkswagen, il più grande mai siglato da un produttore di auto, riguarda il Dipartimento di Giustizia statunitense, l'Agenzia per la protezione dell'Ambiente, la Commissione Federale per il Commercio, le Autorità della California e i legali dei consumatori. Restano fuori, però, ancora ogni altra possibile accusa civile o penale che potrà essere mossa nei confronti di Volkswagen dal Dipartimento di Giustizia. Separatamente, inoltre, Volkswagen, ha annunciato di aver raggiunto un altro accordo, da 603 milioni di dollari, con 44 stati Usa, il distretto di Columbia e con Portorico per risolvere reclami di consumatori legati sempre alle auto diesel. In base alla maxi intesa, Volkswagen riacquisterà i veicoli al valore di mercato del settembre scorso, prima dell'esplosione dello scandalo. Tutti i clienti, a prescindere se decideranno di rivendere il proprio veicolo o richiederne una modifica, riceveranno un compenso aggiuntivo fra 5.100 e 10.000 dollari ciascuno: avranno due anni per decidere e il conto per Vw salirà a 10,03 miliardi solo se tutti opteranno per dare indietro il proprio veicolo. In totale si tratterebbe di circa 482.000 riacquisti per il colosso di Wolfsburg.