Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cala la produzione industriale a gennaio. Ma per auto è +35%

Secondo l'Istat dato generale sceso in un anno del 2,2%

Redazione ANSA

La produzione di autoveicoli cresce del 35,9% a gennaio rispetto all'anno precedente. E' quanto rileva l'Istat segnalando che si tratta del quarto aumento a due cifre consecutivo per il settore (da ottobre 2014).

A livello generale, invece, dopo il risultato positivo di dicembre, la produzione industriale torna in calo a gennaio: -0,7% rispetto al mese precedente e -2,2% rispetto a gennaio 2014. Tutti i comparti contribuiscono alla flessione tendenziale. Per quanto riguarda i settori di attività economica, a gennaio 2015, i comparti che registrano i maggiori aumenti tendenziali sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+16,1%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+4,3%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+4,3%). Le diminuzioni maggiori si registrano per la metallurgia e la fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-8,1%), per le industrie tessili, l'abbigliamento, le pelli e gli accessori (-5,7%) e la fabbricazione di macchine e attrezzature n.c.a. (-5,0%).

''A parte per la fabbricazione dei mezzi di trasporto, la produzione industriale mantiene andamenti altalenanti e non continui'', osservano i tecnici dell'Istat. ''Non vale più il detto che se va bene la Fiat va bene l'Italia - aggiungono - almeno non per adesso''.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie