Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Volvo, mild e plug-in:la strada per ecomobilità parte da qui

Al via ibridizzazione. In attesa del passaggio al full electric

Redazione ANSA BOLOGNA

Un progetto ambizioso ma nel quale la casa svedese Volvo sta mettendo tutto il suo impegno: riuscire a vendere entro il 2025 un milione di auto elettrificate. Un primo passo è la 'conversione' della sua gamma che a partire da quest'anno sarà completamente elettrificata, dalla vettura più piccola al large suv ci saranno tante possibilità di scelta.

''L'obiettivo finale sarà il passaggio all'alimentazione full electric - ha spiegato Michele Crisci, presidente e amministratore delegato di Volvo Italia - ma si tratta di un processo che va affrontato a step. E soprattutto se si considerano le differenze normative di ogni singolo Paese e i 'gap' infrastrutturali''. Per questo, secondo Crisci, ''occorre partire dall'ibridizzazione della gamma: mild hybrid e plug-in, il vero fiore all'occhiello per gli svedesi''.

Volvo, mild e plug-in:la strada per ecomobilita' parte da qui


Ma l'impegno della casa di Goteborg, racchiuso nella semplice parola 'omtanke' (letteralmente: prendersi cura) non finisce qui: da una parte produrre auto più 'pulite', dall'altro tutelare il pianeta seguendo piccoli ma fondamentali accorgimenti nei processi industriali e, non ultimo, puntare sulla sicurezza con l'obiettivo di ridurre, fino ad eliminare, gli incidenti stradali mortali entro il 2020, anche e soprattutto grazie al supporto della guida autonoma. Il punto di partenza, per la casa svedese, è legato alla scelta di una gamma semplice, chiara e completamente ibridizzata. Il costruttore ha infatti lanciato inedite opzioni di motorizzazioni elettrificate, aggiornate e di nuova concezione, che saranno disponibili in futuro su tutti i modelli della gamma.

Contestualmente sono stati aggiornati gli attuali propulsori ibridi plug-in T8 e T6 Twin Engine, confermando che le varianti ibride a ricarica saranno disponibili su tutti i modelli della gamma.

Tra le novità l'introduzione del mild-hybrid (disponibile sia con il diesel che con il benzina) per i modelli XC90 e XC60.

Si tratta di un sistema che mette in connessione motore endotermico e motore elettrico, capaci di lavorare assieme.

Queste soluzioni di tipo mild-hybrid offrono per la prima volta ai clienti l'avanzato sistema Volvo di frenata con recupero di energia cinetica, che è accoppiato con il motore a combustione interna per creare una nuova motorizzazione elettrificata integrata, identificata dalla nuova sigla 'B'.

Questa nuova motorizzazione elettrificata consente fino al 15 per cento di risparmio di carburante e di riduzione delle emissioni nella guida in condizioni di traffico reale.

Il nuovo sistema brake-by-wire interagisce con il sistema di recupero dell'energia e riduce il consumo di carburante e le emissioni recuperando energia cinetica in fase di frenata.


In linea con la strategia, e alla luce di una domanda estremamente sostenuta, Volvo Cars ha incrementato la sua capacità produttiva in modo che fino al 25% della produzione totale sia costituita da auto con motorizzazioni ibride plug-in Twin Engine. Inoltre, si prevede che le nuove motorizzazioni siglate 'B' diventino gradualmente il nuovo standard, avvicinando così la Casa all'obiettivo dichiarato di avere, entro la metà del prossimo decennio, tutte le proprie auto elettrificate.

I modelli realizzati sulla piattaforma di grandi dimensioni di Volvo SPA (Scalable Product Architecture) avranno motorizzazioni aggiornate e di nuova concezione.

L'ibrido plug-in T8 Twin Engine aggiornato e con una potenza aumentata a 420 CV presenta una nuova batteria e l'avanzata tecnologia di ricarica brake-by-wire. L'autonomia del propulsore T8 è aumentata del 15 percento circa e questa motorizzazione è disponibile su tutte le vetture delle serie 90 e 60.

Anche una versione aggiornata della più piccola unità T6 Twin Engine ibrida plug-in è combinata con una nuova batteria e la tecnologia brake-by-wire. Questo propulsore offre un'autonomia aumentata del 15 percento circa ed è disponibile sulla station wagon V60 e sulla berlina S60.

Sull'XC90 sarà disponibile una variante mild-hybrid benzina o diesel siglata B5, oltre a un mild-hybrid benzina siglata B6.

Sul modello XC60 i clienti potranno scegliere tra una variante mild-hybrid benzina o diesel B5, un mild-hybrid diesel B4 e un mild-hybrid benzina B6. La variante benzina B5 sarà disponibile con trazione anteriore o trazione integrale.

Anche il suv XC40, basato sulla piattaforma CMA (Compact Modular Architecture), verrà proposto con una nuova opzione di motorizzazione elettrificata, un ibrido plug-in a benzina denominato T5 Twin Engine. Questa sarà seguita da una ulteriore opzione ibrida plug-in, la T4 Twin Engine.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie