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Coronavirus, salone Pechino 'slitta' a fine settembre

Motor show confermato come quello di New York ad agosto

Redazione ANSA ROMA

Il salone di Pechino si farà, ma a fine settembre.

Dopo la cancellazione degli auto show di Ginevra, Detroit e Parigi nel 2020, arriva - a sorpresa - la conferma dello svolgimento del salone di Pechino che avrebbe dovuto svolgersi tra il 21 ed il 30 aprile, ma che è stato rimandato - nel periodo di massima emergenza in Cina - a data da destinarsi a causa dell'epidemia Covid-19.

Nei giorni scorsi il comitato degli organizzatori ha annunciato le nuove date in cui dovrebbe svolgersi il salone dell'auto cinese: si terrà dal 26 settembre al 5 ottobre. Al momento Pechino è l'unico motor show previsto per quest'anno assieme al salone di New York, che avrebbe dovuto svolgersi inizialmente ad aprile ma che è poi stato rinviato ad agosto.

Lo slittamento dei saloni non fermerà le anteprime dei modelli che si terranno, secondo i tempi programmati, anche in altri luoghi al di fuori del motor show. Il settore dell'auto al momento vive una condizione difficile in quanto molte case hanno fermato la produzione in tutto il mondo e alcune hanno annunciato la ripresa degli stabilimenti solo a partire dalla metà di questo mese. In Cina, dove il salone dovrebbe svolgersi a settembre la situazione sta lentamente tornando alla normalità. Già a partire dalla fine di marzo, il numero dei contagi nel Paese asiatico è decisamente calato. Ma per evitare una seconda ondata di diffusione del virus, le autorità hanno imposto una nuova fase di 'lockdown' a Jia, nella provincia di Henan, dopo la scoperta di una persona contagiata.

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