C'è puzza di bruciato nell'aria, o meglio di patatine fritte: l'ultima opera dell'artista francese Benedetto Bufalino (è nato a Lione 37 anni fa) rischia infatti di riaccendere i rapporti - già non idilliaci - tra la diplomazia italiana e quella d'Oltralpe. Il 'reato' di cui Bufalino potrebbe essere accusato è quello di oltraggio al design italiano e di cambio di destinazione d'uso non autorizzato.
Nello scorso week end, durante un festival artistico che si è svolto a Lens, nel Pas de Calais, il creativo lionese ha fatto debuttare la sua ultima opera d'arte, una Fiat Coupé (l'originale modello degli Anni '90 disegnato per la Casa torinese dal celebre Cris Bangle, poi diventato direttore dello stile Bmw) ma trasformata in banco mobile di friggitoria. Bufalino ha tagliato letteralmente in due la vettura sportiva torinese (che, va ricordato, era costruita da Pininfarina ed è già inserita nell'elenco dei modelli d'interesse storico) e ha realizzato sulla parte bassa in doppio bando di lavoro in acciaio inox, con vasche per friggere le patatine. La parte superiore, che conserva perfettamente il look della Fiat Coupé con i caratteristici fari carenati, è diventata invece la 'copertura' per il banco di lavoro, al posto delle tradizionali tendine a righe o delle cappe aspiratrici. Bufalino, a sua scusante, vanta nella carriera artistica, altri 'oltraggi' al mondo delle quattro ruote: una Ford Mondeo diventata forno da pizza, una Peugeot 206 ribaltata e allestita sul fondo come tavolo da ping-pong o una Renault 21 allungata per metri e metri, con trasformazione in mega panchina urbana.
La Fiat Coupé 'friterie' sarà esposta in altri eventi dedicati all'arte e alla cultura: dal 5 al 7 luglio a Roubaix, nel quadro del Festival Pile Au Rdv 2019 e dall'11 al 13 luglio a Bordeaux, per l'evento 'Liberté!'.