Servizi di car sharing, acquisto e noleggio di veicoli e bici elettriche o altri mezzi ecologici, servizio pasti con consegna sul posto di lavoro, ma anche servizi bancari e assicurativi, ricreativi, culturali e di svago. Sono alcune delle categorie di servizi a favore dei propri dipendenti messi a bando dal Ministero dell'Economia.
Il Mef - riferisce una nota - ha ridefinito le convenzioni non onerose per l'Amministrazione con due novità principali: la stipula dei nuovi contratti non avrà una scadenza prestabilita e si amplierà il ventaglio dei settori in cui si potranno definire gli accordi. Le categorie diventeranno 13 e riguarderanno: cultura, servizi ricreativi e di svago, sport, servizi di ristoro e grande distribuzione (con la possibilità di effettuare la consegna presso le sedi di servizio del Ministero), servizi medico-sanitari e assistenziali, servizi formativi ed educativi, servizi bancari e finanziari, assicurativi. Sarà possibile stipulare convenzioni anche con le società che operano nel settore del trasporto pubblico, con autorimesse, e per servizi di mobilità come il car sharing, l'acquisto e noleggio di veicoli e bici elettriche o altri mezzi di trasporto ecologici.
"Potranno proporsi alla nostra Direzione del Personale sia società che singoli professionisti, sia enti di diversa natura come le ONLUS - spiega il Capo di Dipartimento Renato Catalano -. Stipulare una convenzione non autorizzerà in alcun modo il proponente a usare il logo e spendere il nome del Ministero per nessuna finalità, tanto meno commerciale o pubblicitaria".
Le convenzioni, senza alcun tipo di onere per l'Amministrazione, disciplinano le condizioni di maggior favore, cioè sconti e tariffe agevolate che il proponente nello svolgere la propria attività professionale o commerciale intende praticare a favore dei dipendenti Mef.