Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nissan, libertà su cauzione per Greg Kelly

Il manager era stato arrestato assieme a Ghosh il 17 novembre

Redazione ANSA TOKYO

L'ex dirigente della Nissan, Greg Kelly, è stato rilasciato su cauzione nella tarda serata dal centro detentivo a nord di Tokyo, dove si trovava in stato di fermo dal 19 novembre.

Il manager statunitense era stato arrestato assieme dell'ex presidente del gruppo Nissan-Renault-Mitsubishi, Carlos Ghosn, con l'accusa di aver omesso compensi pari a 5 miliardi di yen, oltre a diverse irregolarita fiscali per un periodo di almeno 5 anni. La scarcerazione è stata possibile dopo che il tribunale ha respinto l'appello del pubblico ministero, che era contrario alla decisione di fissare una cauzione dei 70 milioni di yen, pari a 550mila euro. In base alle attuali concessioni Kelly non può lasciare il Giappone e i suoi movimenti sono circoscritti a determinate zone.


Nei giorni scorsi la moglie dell'ex manager aveva pubblicato un video per chiederne pubblicamente il rilascio a causa del deteriorarsi delle condizioni mediche del marito. Il 62 enne Kelly soffre infatti di stenosi spinale, un restringimento anormale della colonna vertebrale, e avrebbe dovuto subire un intervento negli Stati Uniti a inizio dicembre. Sia Kelly che Ghosn hanno respinto fino ad ora le accuse durante gli interrogatori. L'ex manager statunitense ha inoltre diffuso un comunicato subito dopo la scarcerazione tramite il suo avvocato, riaffermando la sua innocenza, la volontà di ripristinare il suo nome, e di tornare dalla propria famiglia prima possibile. Carlo Ghosn, invece, rimarrà in prigione almeno fino al primo gennaio, dopo il terzo mandato di arresto ufficializzato lo scorso venerdì, con l'accusa di abuso di fiducia nei confronti del gruppo auto, relativa alla presunta copertura di perdite su investimenti con fondi appartenenti alla Nissan.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie