Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mercedes, Marcel Guerry dal 1/o ottobre capo in Italia

Prenderà il posto di Schell che va a Madrid

Redazione ANSA

FRANCOFORTE - Un passaggio di consegne informale, con tanto di brindisi nello stand di Mercedes Benz alla halle 2 del salone di Francoforte. L'ufficialità arriverà il primo ottobre, giorno in cui Roland Schell, attuale presidente di Mercedes Benz Italia, lascerà il posto al suo successore Marcel Guerry, per volare verso Madrid.

Cinquantacinque anni, con alle spalle un passato lavorativo fatto di gavetta e sacrifici - ha iniziato infatti come apprendista meccanico -, Guerry arriva in Italia dal mercato svizzero. "Si tratta di due realtà molto differenti - ha precisato Guerry -. In Svizzera il mercato annuale è di circa 300mila auto, contro quello italiano che conta quasi due milioni. Una bella sfida, fatta anche di tante differenze, a partire dalle preferenze dei clienti, che in Italia amano molto più il diesel (57% contro il 37% del mercato svizzero)".

A Guerry il compito di gestire anche la flotta Car2Go (che in Svizzera non è presente) e l'arrivo nel Belpaese della smart elettrica. "Roma è il mercato più importante per smart - ha precisato Schell, ringraziando la stampa italiana per il supporto in questi sei anni e mezzo di lavoro -. Abbiamo lavorato sulla questione infrastrutturale con Enel, e poi non va dimenticato che in Italia ci sono una serie di vantaggi per chi ha un'auto elettrica, come ad esempio il parcheggio gratis".

"Tutte condizioni che aiuteranno a modificare la mentalità dei clienti - ha poi aggiunto -, ma questo non vuol dire che il futuro è solo elettrico. Io vedo l'alimentazione diesel ancora forte, almeno in Italia, e questa tendenza durerà almeno altri vent'anni".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie