ROMA - La Pininfarina H2 Speed, cioè la prima auto al mondo ad alte prestazioni e pensata per la pista a essere spinta da un motore elettrico alimentato a idrogeno, ha avuto un osservatore di eccezione, il Principe Alberto di Monaco. Il sovrano del Principato ha ha ricevuto in un'atmosfera amichevole i rappresentanti di Green GT e Pininfarina. Ai primi si deve lo sviluppo della tecnologia a idrogeno fuel cell, mentre ai secondi la definizione dell stile. Il Principe Alberto ha voluto vedere da vicino quest'auto avveniristica che è stata ospitata all'interno del Palazzo dei Principi, dove sono stati ricevuti Jean-Michel Bouresche, Responsabile di Green GT Technologies, Jean-François Weber, Direttore Ricerca e Sviluppo Green GT, il Presidente Paolo Pininfarina, l'AD di Pininfarina Silvio Pietro Angori, il Chief Creative Officer Pininfarina Fabio Filippini, il Design Vice Director Fabrizio Valentini e Olivier Panis, ex-pilota di Formula 1 ora collaudatore della H2 Speed e l'ambasciatore del progetto.
A metà strada tra il prototipo da competizione e la supercar di produzione, la H2 Speed utilizza la tecnologia 'Full Hydrogen Power', cioè un potente gruppo motopropulsore 'elettrico-idrogeno' fuel cell messo a punto da GreenGT. Il risultato è una vettura a zero emissioni in grado di raggiungere i 300 km/h rilasciando nell'atmosfera solo vapore acqueo. Grazie ad una potenza massima di 503 cavalli, il motore consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, mentre il pieno di idrogeno può essere fatto in 3 minuti. In tutto questo, le sue emissioni sonore sono prossime allo zero.