Inizio d'anno in rosso per il mercato italiano delle auto di seconda mano. I passaggi di proprietà delle quattro ruote, al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), nel mese di gennaio hanno registrato un calo del 6,9% rispetto all'analogo mese del 2019, che pur riducendosi ad un -2,5% in termini di media giornaliera per effetto della presenza di una giornata lavorativa in meno, resta comunque in terreno negativo. In pratica, - secondo il bollettino mensile realizzato da Aci - per ogni 100 vetture nuove nel mese di gennaio ne sono state vendute 175 usate.
Segno più, al contrario, per i trasferimenti di proprietà dei motocicli, che al netto delle minivolture hanno chiuso il bilancio di gennaio evidenziando una variazione mensile positiva del 3,9% (+8,8% in termini di media giornaliera).
Alla costante diminuzione delle prime iscrizioni di vetture diesel (-16,9% a gennaio rispetto allo stesso mese del 2019) nel primo mese dell'anno si è accompagnata per la prima volta una parallela diminuzione dei passaggi di proprietà delle auto a gasolio (-11,5% a gennaio rispetto allo stesso mese del 2019),che hanno così ridotto di circa tre punti percentuali la loro quota sul totale (dal 51,3% del 2019 al 48,7% nel 2020).
Positivo invece il mercato delle auto ibride ed elettriche di seconda mano, anche se presenta ancora quote esigue, complessivamente inferiori all'1%: più che quintuplicati a gennaio i trasferimenti di auto ibride a gasolio (362 formalità), in crescita del 23% quelli delle auto ibride a benzina (1.960 formalità) e del 30% quelli delle auto a batteria (109 formalità).
Ancora in crescita, infine, il parco circolante italiano: a gennaio le radiazioni delle autovetture hanno registrato una variazione negativa dell'11,3% rispetto all'analogo mese del 2019 (-7% la media giornaliera), portando a 0,85 il tasso unitario di sostituzione (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 85). In negativo nel primo mese del 2020 anche le radiazioni dei motocicli che hanno fatto rilevare a gennaio un vistoso calo dell'14,7% (-10,6% la media giornaliera).