BRUXELLES - Regioni e città europee "oggi hanno preso una posizione politica, votando una risoluzione che è chiaramente a favore del mantenimento degli accordi di Schengen e contro il ripristino dei controlli". Così Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale della Lombardia, in occasione della riunione plenaria del Comitato delle Regioni Ue, oggi a Bruxelles.
Secondo Cattaneo "non è un caso che le regioni e le autorità locali prendano queste posizioni: sono gli Stati nazionali che oggi stanno facendo prevalere interessi particolaristici, non i territori". Gli stessi territori "sono quelli in prima linea nella gestione dei problemi - precisa il presidente del Consiglio regionale della Lombardia - e sanno bene che la soluzione non può essere trovata alzando muri e barriere e allargando i respingimenti ai confini, ma solo dentro una visione europea". "E' ben chiaro a chi è in prima linea" secondo Cattaneo, che l'emergenza immigrazione "si risolve solo col coinvolgimento di tutti: chi è sul territorio ce l'ha più chiaro rispetto alle autorità nazionali".
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