/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Kosovo in Consiglio d'Europa, Vucic scrive a leader europei

Kosovo in Consiglio d'Europa, Vucic scrive a leader europei

Ministro Difesa, pressing su Serbia anche per sanzioni a Russia

BELGRADO, 13 aprile 2024, 14:29

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha inviato una lettera al cancelliere tedesco Olaf Scholz, al presidente francese Emmanuel Macron e ad altri leader europei per denunciare l'illegalità e le violazioni procedurali del processo in corso per l'ammissione del Kosovo al Consiglio d'Europa. Nel darne notizia, venerdì il ministro delle finanze Sinisa Mali ha detto che tale tema non è l'unico alla base delle forti pressioni alle quali è sottoposta in questo periodo la Serbia, e che sono fonte di grande preoccupazione per il presidente Vucic.
    Nelle prossime settimane, ha osservato, si voterà all'Assemblea generale dell'Onu una risoluzione sul genocidio di Srebrenica, che sta provocando nuove tensioni fra Belgrado e Sarajevo, mentre crescono le pressioni della comunità internazionale sulla Serbia per il suo rifiuto di aderire alle sanzioni contro la Russia. "Non ho mai visto il presidente Vucic così preoccupato come lo è ora", ha detto Mali.
    Belgrado si oppone fermamente a un possibile ingresso del Kosovo nel Consiglio d'Europa, e ieri Vucic ha detto che l'ammissione di Pristina significherebbe in pratica l'esclusione della Serbia dall'organizzazione paneuropea. Il presidente ha aggiunto che lunedì invierà alle Nazioni Unite un proprio rappresentante con una lettera per la presidenza dell'Assemblea generale in cui saranno indicate varie violazioni procedurali relative alla prevista risoluzione su Srebrenica. Serbi e serbo-bosniaci sostengono che a Srebrenica non vi fu un genocidio, e contestano la volontà di parte della comunità internazionale di addossare sui serbi lo stigma di 'popolo genocida'.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.