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Il diario della crisi

Cronologia della crisi politica che ha portato alla caduta del governo Prodi, alle consultazioni, all'incarico a Marini e alla sua rinuncia:

16 Gennaio - MASTELLA SI DIMETTE - arresti domiciliari per Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania e moglie del ministro della Giustizia. Mastella, che sarà anche lui indagato, si dimette da ministro della Giustizia.

16 Gennaio - AMMESSI I REFERENDUM - la Corte Costituzionale giudica ammissibili i referendum elettorali.

17 Gennaio - INTERIM A PRODI - Mastella annuncia l'appoggio esterno dell'Udeur al Governo. Prodi assume l'interim della Giustizia.

19 Gennaio - VELTRONI E IL PD CHE VA DA SOLO - Veltroni dice che il Pd è pronto ad andare da solo alle elezioni e sfida Forza Italia a fare altrettanto. Malumori nella maggioranza.

21 Gennaio - UDEUR FUORI DALLA MAGGIORANZA - Mastella annuncia che l'Udeur esce dalla maggioranza e chiede di andare alle elezioni anticipate.
Dopo un vertice dell'Unione, Prodi decide di presentarsi alle Camere.

23 Gennaio - FIDUCIA ALLA CAMERA - Il governo Prodi ottiene la fiducia alla Camera con 326 sì e 275.

24 Gennaio - IL GOVERNO CADE AL SENATO - Prodi è battuto al Senato. La fiducia non passa con 156 sì, 161 no e un astenuto. Cusumano (Udeur) vota a favore ed è aggredito dal capogruppo Barbato. Dopo il voto Prodi sale al Quirinale e si dimette.

25 Gennaio - COMINCIANO LE CONSULTAZIONI - Il presidente Giorgio Napolitano comincia le consultazioni che si concludono il 29 gennaio. Le posizioni sono distanti. Forza Italia, An e Lega sono per elezioni subito. Quasi tutto il centrosinistra è per andare al voto solo dopo una riforma della legge elettorale.

30 Gennaio - INCARICO A MARINI - Napolitano incarica il presidente del Senato, Franco Marini, di verificare se c'é il consenso per una riforma elettorale e per un governo che la porti all'approvazione. Marini accetta l'incarico 'finalizzato'.
Bruno Tabacci e Mario Baccini lasciano l'Udc per una nuova iniziativa di centro, la "Rosa bianca" (e il 4 febbraio l'Udc perderà un altro pezzo con Carlo Giovanardi che lascia il partito per fondare la componente dei Popolari Liberali, pronta a confluire nel Pdl di Berlusconi).

31 Gennaio - CONSULTAZIONI DI MARINI - Marini comincia le consultazioni, ma le posizioni sembrano bloccate. Unico elemento nuovo una proposta del ministro degli Esteri D'Alema per andare prima al referendum e poi al voto.

4 Febbraio - MARINI RINUNCIA - Si concludono le consultazioni di Marini. Alle 18:30 il presidente del Senato sale al Quirinale e rimette il mandato. Non c'è una maggioranza significativa per la modifica della legge elettorale anche se "é diffusa tra le forze politiche la necessità" di modificarla. La parola torna ora al capo dello Stato.

5 Febbraio -  SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE –
6 Febbraio Napolitano firma il decreto di scioglimento delle Camere. Il consiglio dei ministri fissa le elezioni per il 13 e 14 aprile.

14 FebbraioDopo il via libera del centrodestra, il governo vara l’election day: alle politiche di Aprile saranno abbinate anche le amministrative

La crisi politica

I risultati elettorali Camera

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