/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brennero: Borchia (Lega), non più supini davanti all'Austria

Brennero: Borchia (Lega), non più supini davanti all'Austria

'Con Salvini pugno duro contro la violazione del diritto Ue'

STRASBURGO, 16 ottobre 2023, 17:18

Redazione ANSA

ANSACheck

"Grazie al ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha avuto la sensibilità e la concretezza di far comprendere la portata del problema, l'Italia potrebbe non essere più supina all'arroganza austriaca". Così l'eurodeputato della Lega Paolo Borchia, componente della commissione Trasporti al Parlamento europeo e segretario provinciale della Lega di Verona, dopo che il Consiglio dei ministri ha adottato formalmente la richiesta del Mit di avviare la procedura prevista dall'art.259 del Tfue contro i divieti imposti dall'Austria al Brennero.
    "Per la prima volta - sottolinea Borchia - il nostro Paese ricorre direttamente alla Corte di Giustizia contro un altro Stato membro per violazione del diritto Ue. Atto dovuto anche contro l'atteggiamento passivo della Commissione europea. Dopo anni di battaglie personali durante i quali ho seduto a tavoli, incontri e riunioni con ambasciatori e omologhi austriaci, ho presentato mozioni e interrogazioni parlamentari in Pe ma senza raggiungere alcuna soluzione". "Oggi con il ministro Salvini, che ringrazio, vedremo se prevarrà finalmente il principio della libera circolazione di merci e persone sancito dai Trattati. Ci aspettiamo serietà dalla Corte di Giustizia affinché venga chiarito, anche se è fin troppo evidente, che i divieti austriaci al traffico pesante sono illegittimi, impattano tutto il Paese e hanno effetti trasversali non solo per i nostri autotrasportatori ma per le catene di fornitura", conclude l'europarlamentare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.