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Coronavirus: Ammon (Ecdc), Paesi Ue devono armonizzare test

Coronavirus: Ammon (Ecdc), Paesi Ue devono armonizzare test

Scuole restino aperte con misure idonee

02 settembre 2020, 19:25

Redazione ANSA

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Coronavirus: Ammon (Ecdc), Paesi Ue devono armonizzare test - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Gli Stati Ue dovrebbero allineare le attività di test sul coronavirus, in particolare "il numero di test effettuati e chi viene testato". Lo ha detto Andrea Ammon, direttrice del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel corso di un'audizione alla Commissione ambiente dell'Europarlamento. Dopo l'aumento di contagi delle ultime settimane, ha sottolineato l'esperta Ue, "siamo quasi ai numeri visti in marzo, ma la situazione varia molto da paese a paese".

Circostanza dovuta anche, ha indicato Ammon, alla "grande variazione" nel numero di test effettuati, "con paesi che ne fanno 173 su 100mila persone e altri che arrivano a 6mila ogni 100mila persone". A rendere più difficile leggere la situazione reale sono anche le diverse politiche nazionali su "chi si sceglie di testare". "La raccolta e la comunicazione dei dati - ha spiegato Ammon - sono armonizzate da febbraio, ma è necessario armonizzare anche le modalità con cui si raccolgono i dati".

"Le scuole sono parte integrante della società e della vita dei bambini, tenerle chiuse dovrebbe essere una misura estrema" e localizzata, ha detto Andrea Ammon."Gli studi - ha spiegato - continuano a confermare che i bambini si infettano raramente" con il nuovo coronavirus e l' "esperienza fatta nei paesi che hanno riaperto le scuole molto presto non mostra aumenti significativi dei contagi" legata agli istituti scolastici.

"Certo - ha precisato l'esperta Ue - si tratta di paesi che hanno riaperto applicando misure nelle scuole", come ad esempio il distanziamento o il tenere rigorosamente a casa chi presenta sintomi. "Ci sono invece - ha aggiunto - evidenze sugli effetti psicologici che la chiusura delle scuole ha sui bambini. Le scuole sono parte integrante della loro vita, e chiuderle dovrebbe essere una misura estrema".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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