(ANSA) - ROMA, 6 OTT - Il sorriso e il divertimento dei bambini, il trofeo della Ryder Cup sullo sfondo e il primo swing di Virginia Raggi verso l'edizione italiana della sfida Europa-Usa del 2022, in programma al Marco Simone di Guidonia Montecelio (Roma). A Villa Borghese l'evento "Golf in piazza", terzo appuntamento 2019 della "Road to Rome 2022", ha aperto il 76° Open d'Italia (10-13 ottobre all'Olgiata GC). Tante le famiglie presenti a Piazza di Siena per una vera festa dello sport andata in scena anche alla presenza della sindaca di Roma: "Il progetto Ryder Cup 2022 - le dichiarazioni della Raggi all'Ansa - mi ha colpita. Questo è uno sport emergente e per tutti, che fa dell'inclusione sociale un punto di forza. E' bello vedere tanti bambini divertirsi e in vista dell'evento di Roma 2022 stiamo lavorando, insieme al Comune di Guidonia Montecelio, alla viabilità per offrire ai tanti turisti e curiosi una città che possa accogliergli al meglio". Undici postazioni di gioco, tra putt, swing, gioco corto e lungo. E, ancora: la musica di Dimensione Suono Soft. Con la coppa della Ryder Cup arrivata direttamente dall'Inghilterra per foto e selfie. "E' fondamentale - ha spiegato Franco Chimenti, presidente della Federgolf - portare il golf tra i bambini. Questo è uno sport educativo e formativo per i giovani, che non ammette imbrogli". Sulla stessa lunghezza d'onda le parole di Gian Paolo Montali, direttore generale del progetto Ryder Cup 2022: "Questo evento apre l'Open d'Italia, vedere così tante famiglie e bambini rappresenta il miglior biglietto da visita verso il torneo anche in vista della Ryder Cup 2022". "Il golf non è uno sport elitario". Così Daniele Frongia, assessore Sport, Politiche Giovanili e Grandi eventi di Roma, da Piazza di Siena. Dov'era presente anche Andrea Abodi. "Il significato di questa giornata - le parole del presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo - riguarda anche il progetto 'Golf a Scuola' intrapreso con la FIG che sta cercando di seminare, dopo l'edizione italiana della Ryder, una politica di apertura a una disciplina che è sempre più inclusiva e di educazione con una particolare attenzione all'ambiente. Spero in futuro di vedere campi pubblici nelle ville storiche e nei parchi della città e non solo". E ora è tutto pronto per la 76/a edizione show dell'Open d'Italia che, ancor prima di cominciare, promette già spettacolo tra campioni Major e 98 vincitori di almeno un torneo sull'European Tour. A Roma, sempre più Capitale del "green", Francesco Molinari insegue il successo per diventare il primo italiano a realizzare, dopo gli exploit 2006 e 2016, il "triplete".