Migranti: Corte Conti Ue boccia politiche integrazione

(ANSA) - BRUXELLES, 17 MAG - Ritardi, discriminazioni, scarsità di risorse, politiche frammentarie: è la fotografia dell'integrazione dei migranti in Europa, secondo un rapporto della Corte dei conti europea che in sostanza boccia le politiche finora messe in campo a livello sia europeo che nazionale per gestire il fenomeno. Attualmente, ricorda la Corte nel documento, oltre 21 milioni di persone risiedono legalmente nel territorio dell'Ue, senza esserne cittadini, circa il 4%. Ma se si considerano i migranti di seconda generazione, circa il 18% della popolazione residente nell'Ue proviene da un contesto migratorio. "L'impatto a lungo termine del recente afflusso di migranti dipenderà dal loro grado di integrazione nella società europea", sottolinea Iliana Ivanova, il membro della Corte responsabile del documento, spiegando che "la Corte ha riscontrato sette ostacoli in tal senso, che gli Stati membri e l'Ue devono superare".(ANSA).