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Europol, attività finanziarie sospette per 0,7%-1,28% Pil Ue

Wainright, serve struttura sovranazionale per lotta riciclaggio

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 5 SET - Tra lo 0,7% e l'1,28% del Pil annuale dell'Ue viene individuato come coinvolto in attività finanziarie sospette. Emerge dalla relazione di Europol "Dal sospetto all'azione Convertire l'intelligence finanziaria in un impatto operativo più forte", secondo cui, nel 2014, le unità di intelligence finanziaria dei Paesi Ue hanno ricevuto circa un milione di segnalazioni per transazioni sospette per riciclaggio di denaro. Di queste, oltre il 65% in Olanda e Gran Bretagna.

Tuttavia, anche se il numero di segnalazioni è in aumento - si spiega - solo il 10% dei casi vede un approfondimento di indagini.

Dati che il direttore esecutivo di Europol Rob Wainright commenta così: "L'azione contro il riciclaggio è ancora condotta al livello nazionale. E anche se le strutture per facilitare la collaborazione tra Paesi esistono, restano significativi ostacoli nella cooperazione internazionale e nello scambio di informazioni, rivelando l'urgente bisogno di una visione d'insieme sovranazionale nei mercati sempre più globali".(ANSA).

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