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Gb: Strasburgo, non staccate la spina al piccolo Charlie

Medici devono tenerlo in vita almeno sino lunedì per esame caso

Redazione ANSA
(ANSA-AP) - BRUXELLES, 13 GIU - Non staccate la spina al piccolo Charlie. Almeno, non subito, il tempo di esaminare il caso e valutare se la decisione imposta dai giudici britannici lede i diritti del neonato e della sua famiglia. E' la decisione d'urgenza adottata dalla Corte europea dei diritti umani sul caso di Charlie Guard, un bimbo di 10 mesi affetto da una rarissima malattia genetica che danneggia il cervello e gli impedisce di vedere, sentire, muoversi, piangere e respirare.

Dallo scorso ottobre è in terapia intensiva all'ospedale di Great Ormond Street a Londra, ma secondo i medici non c'è nessuna speranza di miglioramento. La Corte suprema britannica ha quindi ordinato di staccare la spina, dopo che l'Alta corte aveva già vietato un viaggio verso gli Usa per un trattamento sperimentale. Da qui il ricorso dei genitori di Charlie ai giudici di Strasburgo, che hanno emesso una sentenza ad interim imponendo ai medici di tenere in vita il piccolo per almeno altri sei giorni, fino alla mezzanotte del 19 giugno, finché il caso verrà esaminato nella sua interezza da Strasburgo.(ANSA).

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