Berlusconi: Corte Strasburgo, governo deposita osservazioni

(ANSA) - STRASBURGO, 21 DIC - Il governo italiano ha depositato le proprie osservazioni sul ricorso di Silvio Berlusconi contro l'applicazione al suo caso della legge Severino. E' quanto comunicato all'Ansa dalla Corte europea dei diritti umani. Il termine per il governo scadeva oggi. La Corte di Strasburgo ha spiegato che invierà "il più presto possibile" la documentazione all'ex premier affinchè quest'ultimo possa presentare le proprie osservazioni e avanzare, se lo ritiene opportuno, una richiesta per danni morali e materiali e per il risarcimento delle spese processuali. "In genere il ricorrente ha un mese e mezzo per rinviare tutta la documentazione, ma può domandare di posticipare tale termine" afferma la Corte, a cui eventualmente spetta decidere se tale richiesta è giustificata. Una volta che il Cavaliere avrà rinviato le sue osservazioni e le eventuali richieste per danni e risarcimenti, la Corte di Strasburgo, in base alla procedura, dovrà inviare tutto al governo perché faccia a sua volta le sue considerazioni. Una fonte vicina alla Corte ha sottolineato che una volta che il ricorso viene comunicato al governo i tempi per arrivare a una sentenza o decisione dei giudici di Strasburgo dipende molto dalle parti e dai tempi che prendono per fornire tutte le informazioni e osservazioni alla Corte europea dei diritti umani. Il leader di Forza Italia ha presentato il suo ricorso contro la legge Severino il 10 settembre 2013 e la Corte di Strasburgo ha comunicato il fascicolo al governo il 5 luglio scorso. La comunicazione al governo, ricorda la Corte, non significa che il ricorso sia stato dichiarato ammissibile. (ANSA)